5 consigli per essere una mamma più paziente

Santa Pazienza! Coi bambini ce ne vuole davvero tanta! Ecco cinque consigli per affrontare tuo figlio con un “atteggiamento zen” e diventare più paziente (o almeno provarci!)

Consigli per essere una mamma paziente

Vediamo quindi cosa possiamo fare per evitare di perdere le staffe e pian piano diventare ogni giorno sempre più mamme pazienti: anche l’atteggiamento dei nostri figli migliorerà!

1. Mettiti nei panni di tuo figlio

Dove tu vedi un pasticcio, lui vede un bel gioco, dove tu vedi pericolo, lui vede una grande avventura … Prima di perdere la pazienza, prova a guardare il mondo dal punto di vista di un bambino. Scoprirai che è meraviglioso!

2. Calcola bene i tempi

Se quando fai le commissioni da sola, neanche Speedy Gonzales è in grado di batterti, quando sei con tuo figlio ci vuole un’ora solo per fare il giro del supermercato.

Non arrabbiarti se lui si ferma di frequente e non smette di fare domande, facendoti perdere tempo prezioso: sii paziente, è piccolo, ha bisogno di scoprire il mondo e il tempo, per lui, non ha lo stesso valore che ha per te.

Quando esci con lui pianifica le cose con largo anticipo, in modo da lasciargli il tempo di esplorare il mondo… Ed esploralo con lui!

3. Una cosa alla volta…

Quando tuo figlio non vuole saperne di mangiare, o di vestirsi, e tu vorresti sgridarlo, perché ti vengono in mente le mille cose che devi ancora fare… Fermati a pensare. Non sei Wonder Eoman, non puoi fare tutto insieme. Concentrati su quello che stai facendo, senza fretta. Il resto verrà da sé!

4. Osserva il quadro generale

Capricci, dispetti, accessi di rabbia… Quando tuo figlio si comporta male, è facile reagire nel modo peggiore. Un modo per evitare di perdere completamente la bussola?

Osserva la situazione nel complesso. Lui non farà sempre così. E tu starai meglio con te stessa sapendo di aver reagito con pazienza, piuttosto che trattandolo male…

5. Pazienza = amore

Pazienza. Verso te stessa e, soprattutto, verso tuo figlio. Quando la voglia di urlare tutta la tua frustrazione diventa troppo forte per contenerla, pensa che lui è un bambino, che non vuole farti arrabbiare: vuole solo giocare e scoprire cose nuove.

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12 commenti

Rispondi a Elisa Combinaguai ColettoCancella risposta

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  1. Infatti sul punto che dice pazienza e concentrati solo su quel momento e le altre cose verranno sa se…è una parola!!! Purtroppo nella realtà di tutti i giorni ci sono tempi e orari da rispettare e dico purtroppo …il lavoro, il treno da prendere, il pulmino e l”entrata scuola.

  2. io penso che sono stata bambina, e mi ricordo come trattavano me da bambina…per cui cerco di non fare quello che non mi piaceva…però…quando proprio non si dorme e è tardi…sfiderei pure il dalai lama

  3. a me servirebbe comprarla al supermercato la pazienza, mamma mia certe volte proprio non ce la faccio, sopratutto quando dormo poco la notte( ho un bimbi di 4 mesi e uno di 2 anni e mezzo), certe volte è da suicidio!!! :-(