Alla scoperta delle bellezze d’Italia con le giornate FAI di primavera, il 22 e 23 marzo

Arriva la primavera ed è tempo di gite fuori porta, per rilassarsi all’aria aperta con tutta la famiglia e magari esplorare i tesori nascosti della nostra penisola.

Infatti, cosa c’è di più bello che diventare turisti in casa propria, guardando con occhi diversi anche i luoghi in cui viviamo e scoprendo bellezze sconosciute a due passi da noi?

L’occasione per farlo arriva sabato 22 e domenica 23 marzo con la XXII edizione delle Giornate FAI di primavera, che prevedono l’apertura straordinaria di oltre 750 luoghi fra i più belli d’Italia (molti dei quali solitamente chiusi al pubblico), visitabili con un contributo libero.

Fra castelli e antichi borghi, parchi e itinerari nella natura, l’edizione di quest’anno pone l’accento sui luoghi che raccontano la storia del nostro paese risalendo all’Impero romano e in particolare alla figura dell’imperatore Augusto, cui sono legati 120 dei siti aperti.

Inoltre, se siete iscritte al FAI, o se avete intenzione di iscrivervi durante queste giornate, potrete usufruire di agevolazioni per saltare le code o visitare alcuni posti in esclusiva. Per i cittadini stranieri, in alcune città verranno poi proposte visite guidate plurilingue.

Vi accorgerete che anche una semplice scampagnata può trasformarsi in un viaggio ricco di storia e cultura, senza necessità di spendere cifre astronomiche e catapultarsi dall’altra parte del mondo. Se non sapete da dove partire, vi suggeriamo un salto alla stazione centrale di Milano per ammirare i treni d’epoca o in provincia di Lucca (a Pescaglia) per visitare il “Teatrino di Vetriano”, il più piccolo al mondo. Oppure, spostandovi verso Sud potete lasciarvi catturare dalla Baia di Ieranto (a Massa Lubrense, in provincia di Napoli), dove si dice vivessero le sirene; fare una gita al faro di Punta Stilo (a Monasterace Marina, provincia di Reggio Calabria), con tanto di guardiano a guidarvi; o sognare ad occhi aperti nel giardino dei mostri di Villa Palagonia a Bagheria (provincia di Palermo), con gigantesche sculture che raffigurano animali immaginari, dame e cavalieri.

Per informazioni su tutti i luoghi visitabili e per trovare quello più vicino a voi, visitate il sito del FAI o scaricate l’app gratuita dedicata all’evento.

Il video della settimana

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *