Bambini inappetenti per il caldo: perché e cosa fare

I bambini si ammalano in inverno ma anche in estate. Possono soffrire di un’influenza estiva che causa anche inappetenza, che presenta pochi sintomi riconoscibili e che rende il bambino insofferente e irrequieto.

I bambini in estate con le alte temperature

Caldo afoso, alte temperature, aria torrida: i bambini, insieme agli anziani, sono i primi a soffrire durante l’estate. Oltre alla tipica tosse secca o a influenze virali dovute a colpi d’aria, all’aria condizionata non utilizzata in maniera corretta o a sbalzi di temperatura tra un giorno e l’altro, i bambini affrontano l’influenza estiva con due sintomi principali: un forte senso di apatia e l’inappetenza.

Preservare la salute del bambino con alcuni accorgimenti

Per evitare che una semplice influenza si trasformi in polmonite non riconosciuta, o anche solo che il malanno stagionale duri più del dovuto, bisogna prevenire l’influenza estiva o, quando ormai si nota che qualcosa non va, riconoscere prima possibile il problema.

Oltre a fare molta attenzione all’aria condizionata e a come si utilizza in casa o in auto, bisogna preservare il sistema immunitario del bambino, evitare che si indebolisca e salvaguardare bronchi e trachea.  Altra cosa importante è fare attenzione a come si trascorrono le giornate. Gli sbalzi di temperatura sono una delle prime cause di malessere: per questo un genitore deve impegnarsi a non sottoporre il figlio a continui cambiamenti climatici. Viaggi, gite estive, appuntamenti da nonni in località vicine ma con gradi lontani al paese in cui si vive possono danneggiare la salute del bambino.

Se il caldo rende i bambini inappetenti

Non si può chiamare vera e propria inappetenza. È un problema che colpisce tanti bambini perché diminuisce il loro appetito. Non c’è nulla di cui preoccuparsi, perché il bambino smaltisce meno calorie rispetto all’inverno e brucia meno della stagione fredda.

In ogni caso se l’afa estiva rende i bambini inappetenti o fa perdere la voglia di mangiare, bisogna accendere la fame con alcuni stratagemmi intelligenti. Oltre a invogliare il bambino a bere tanto, anche bevande come succhi zuccherati o yogurt a base di frutta, è bene proporre cibi freschi in maniera diversa, che facciano tornare l’appetito attraverso il gioco e il divertimento. 

Il video della settimana

5 commenti

Rispondi a Ambra Cuomo CaricatoCancella risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *