Mio figlio non mangia: 5 errori da evitare

Certo, non è per niente facile far assaggiare ai bambini un cibo nuovo, ma i noi mamme e papà possiamo tentare nell’impresa evitando di commettere questi errori.

Capricci dei bambini a tavola: ci vuole pazienza!

Chiedere a un bambino di sedersi a tavola per mangiare è già molto difficile, ma fargli assaggiare anche una pietanza nuova, del cibo più salutare, è proprio un’opera faticosa!

Spesso capita che non finiscano il piatto, che ripetano in continuazione l’espressione “Non mi piace!” senza nemmeno assaggiare un pezzettino ed evitino le pietanze solo per il loro nome (vedi, il pesce!). Il momento dei pasti è una dura battaglia ma deve trasformarsi in un’esperienza piacevole per tutta la famiglia, per insegnare ai nostri bambini non solo a nutrirsi bene e a rafforzare le difese immunitarie, ma soprattutto per recuperare le energie perse nel giocare durante la giornata.

Bambini e cibo: gli errori che mamma e papà devono evitare

Sono tanti gli errori che noi genitori facciamo per convincere i bambini a mangiare o ad assaggiare un nuovo cibo. Eccone 5 da evitare:

  1. Presentare il piatto con espressioni del tipo “È buonissimo”, “Ti piacerà sicuramente”. Queste parole non servono a far cambiare il suo atteggiamento. Sono più efficaci, invece, dare delle spiegazioni sulla consistenza del piatto, se è dolce o cremoso o croccante. Attraverso queste descrizioni potrete incuriosire la sua golosità!
  2. Lodarlo quando finisce tutto il piatto. Non saprete mai se l’ha fatto per ricevere complimenti o se perché era semplicemente affamato. I piccoli si autoregolano a tavola e sanno quando ne hanno abbastanza o ne vogliono di più.
  3. Mai fare paragoni con i fratelli o altri bambini: questo crea competizione e un confronto. È utile, invece, dare noi genitori il buon esempio mangiando tutto quello che cuciniamo, in particolare cibi nutrienti.
  4. Non escluderlo dalla preparazione del pasto. Osservare come si prepara una ricetta e contribuire alla sua realizzazione può portare il piccolo ad assaggiare un piatto volentieri e con soddisfazione.
  5. Non premiarlo con dolci alla fine di un pasto: anche in questo caso si fa credere al bimbo che ogni volta che mangia avrà la ricompensa. In tal modo si darà al cibo un peso psicologico importante.

Quali sono i vostri “trucchi” per far mangiare il vostro bambino?

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18 commenti

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  1. Non sono per niente d’accordo. Metto in atto almeno 2 o 3 comportamenti descritti e le mie figlie di 3 anni mangiano tutto.
    Secondo me il problema è più l’esempio: i bambini imitano gli adulti in tutto, anche nell’alimentazione, se i genitori non mangiano verdure anche il bambino si sentirà autorizzato a non farlo, se i genitori tutte le sere mangiano di gusto un piattone di spinaci prima o poi il bambino li vorrà assaggiare.