Bimbo in arrivo? Non scordatevi il doudou!

Siete alla ricerca di un regalo perfetto da fare (o da farvi) per la nascita di un nuovo bebè? Il doudou (che si pronuncia dudu) è quello che fa per voi! Come cos’è?

E’ il primo pupazzetto che, normalmente, viene regalato al neonato quando viene al mondo. Solitamente è una bambolina stilizzata, formata da una copertina con una testa al centro. Prima che il bambino nasca, il doudou dev’essere tenuto a stretto contatto con la pelle della mamma e del papà, nel lettone insieme a loro, in modo che assorba il loro odore. Quando il bebè viene alla luce, poi, il doudou va posto nella culla accanto a lui.

Per la sicurezza del neonato, ovviamente, dev’essere privo di bottoni e parti removibili e in commercio ne esistono di vari tipi, anche in materiali ecologici e naturali. Ma il doudou può essere anche fai-da-te. Basta prendere un fazzoletto, una maglietta, un piccolo asciugamano e così via, impregnato dell’odore della mamma e del papà, in modo tale che, anche una volta nato, il bambino riconosca la presenza dello stesso “filo invisibile” che aveva nel pancione.

Il doudou è particolarmente usato in Francia (il nome, infatti, è francese), dove ogni neonato ne ha uno e rappresenta il legame con la famiglia, il nido, la casa. Si tratta, insomma, di un oggetto transizionale, a cui il bimbo si affeziona e che diventa un punto di riferimento nei momenti del distacco particolarmente delicati, come l’ingresso all’asilo nido o alla scuola materna.

Per molti bambini il doudou è un vero e proprio calmante nei momenti più delicati e traumatici, come quello del distacco, appunto. Per la sua funzione rassicurante, è assimilabile al ciuccio.

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