Bonus Famiglia 2017. Un nuovo aiuto per le famiglie in difficoltà?

Il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha annunciato, per l’anno prossimo, la possibile istituzione del Bonus Famiglia: un progetto per il quale, durante il primo anno di applicazione, il Governo sarebbe pronto a stanziare fino a 400 milioni di euro.

Il bonus andrebbe a sostegno delle famiglie con reddito basso.

A chi si rivolge il Bonus Famiglia 2017?

Anche se molti dettagli non sono ancora stati resi noti, il Bonus Famiglia andrebbe ad interessare quei nuclei familiari che possiedono un reddito medio – basso, e con almeno due figli a carico. Secondo alcune indiscrezioni, avrebbero diritto al bonus le famiglie con un ISEE fino a 10 o 15 mila euro all’anno.

Chi non ne avrebbe diritto?

Ad essere esclusi dalla platea di possibili beneficiari sarebbero anche quei nuclei che sono al di sotto della soglia di povertà (ISEE pari o inferiore a 3000 euro all’anno), per i quali sono già previsti altri sussidi.

E il Bonus Bebè?

Il Bonus Bebè, del valore complessivo di 960 euro all’anno (80 euro al mese), erogato alle madri che hanno appena partorito o adottato un bambino, tornerebbe anche l’anno prossimo.

Bonus Famiglia: serve davvero?

Sulla carta quella del Bonus Famiglia sembra un’ottima opportunità per le famiglie in difficoltà. Ma è un sostegno adeguato?

Secondo quanto riportato da Panorama, con le risorse messe a disposizione, a beneficiare di questo sostegno sarebbero alcune decine di migliaia di nuclei familiari.

Secondo quanto riportato da ANSA, anche il Segretario Generale della CgilSusanna Camusso sarebbe scettica riguardo a questo nuovo Bonus:

Penso che le famiglie abbiano bisogno di servizi. Queste lunghe stagioni dei molti bonus si sono già viste. Abbiamo visto il bonus figli, poi quando inizia l’anno scolastico si scopre che gli asili sono insufficienti e le donne si trovano davanti alla scelta se fare le mamme o continuare ad essere lavoratrici” ha dichiarato, sostenendo che sia più importante creare nuove opportunità di lavoro ed offrire alle famiglie più servizi.

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14 commenti

Rispondi a Valentina Amenta MastrosimoneCancella risposta

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    • Anche perché 80 euro al mese sono nulla… sono ridicoli a lanciare una cosa simile… in Polonia che dovrebbe essere un paese messo peggio del Italia- ogni mamma ha 120 euro al mese fino a suoi 18 anni… non come qui- appena un solo anno e anche per le famiglie con un certo redito. IDEE ITALIANE PER COMBATTERE IL BASSO DELLE NASCITE RIDICOLO!