Childfree: il diritto di non avere figli

In Italia si fanno sempre meno figli e le cause sono svariate: si pensi, ad esempio, alle esigenze professionali, ai problemi di infertilità o ai disagi di natura economica. Tuttavia, negli ultimi tempi, a queste cause “tradizionali” se ne è aggiunta un’altra, che fa molto discutere; ci riferiamo al fenomeno sociale del childfree, ovvero il diritto a non avere figli. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Per childfree si intende la scelta consapevole e non imposta da cause esterne di non genitorialità. Si tratta, in altri termini, della precisa volontà di un uomo e di una donna a non riprodursi. Tuttavia spesso e volentieri questa decisione, soprattutto se coinvolge adulti in età fertile, viene considerata socialmente inaccettabile, particolarmente in determinati ambienti (si, pensi, ad esempio ai piccoli centri o ai luoghi in cui è profondamente radicata l’idea di famiglia tradizionale).

Recentemente una giovane donna, Jessica Burnell, in una lettera al sito Femsplain.com ha fatto outing, dichiarando di essere una childfree, ovvero di aver scelto coscientemente di non avere figli. Il motivo è piuttosto semplice: i bambini proprio non le piacciono e nei loro confronti prova soltanto un sentimento di disagio. Inoltre è assolutamente convinta del fatto che la scelta di non diventare madre non comprometta la sua femminilità e che ogni individuo, del resto, è libero di prendere le proprie decisioni senza essere giudicato. Insomma, per la Burnell la propria scelta non è affatto contro-natura, in quanto la genitorialità non è una “condizione” che si addice a chiunque.

La sua testimonianza vuole fungere da monito a tutti coloro che giudicano le scelte altrui con estrema leggerezza e superficialità, nella speranza che, prima o poi, anche le donne che scelgono consapevolmente di non avere figli possano ottenere il pieno rispetto e la totale comprensione.

Chi lo dice, d’altra parte, che la maternità sia inscritta nel Dna femminile?

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4 commenti

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  1. No!! Tutto fanno della propria vita quello che vogliono…. meglio chi non ne vuole e non ne fa…di chi li fa e poi li butta nel cassonetto o li abbandona o li tratta uno schifo ecc ecc