Come essere una brava mamma

L’obiettivo di ogni donna, una volta visto il test positivo, è di essere una brava mamma, una super mamma. Che può voler dire molte cose. Tipo essere figa e in forma perché così i propri figli diranno “wow, la mia sì che è una super mamma”.

Che può voler dire fare delle torte che Boss delle torte lèvate. Così poi la prole potrà vantarsi di avere una mamma che “wow, guarda che torta di Frozen che se la tocchi si ghiaccia per davvero, la mia mamma è maggggica!”.

Ma può voler dire anche insegnare a scrivere a due anni, a leggere a due e mezzo, a contare a tre, ad andare in moto a quattro, a fare il punto croce a cinque. Insomma, ragazze, mamme fighe, no?

Super donne che hanno dei poteri straordinari!

Non vorrete mica essere mamme di serie B?

Tipo quelle che sanno appena fare una cotoletta?

O quelle che si fanno una coda di cavallo e poco male se il mascara è seccato da due anni.

O anche quelle che si sentono dire “mamma, ma se sei vecchia vuol dire che morirai presto?”. “E quando nasce il bambino che porti nella pancia?”.

Essere brave mamme mica vuol dire dimenticarsi per l’ennesima volta di attaccare le etichette sui vestiti per la materna. E nemmeno arrivare sempre in ritardo all’uscita di scuola. Figuriamoci pagare una babysitter per farlo!

Le brave mamme non hanno obiettivi personali che non siano legati alla maternità. Non escono con le amiche. Non dicono parolacce. Non urlano mai e accontentano i figli sempre perché sanno ascoltarli.

Quindi, care mie, siamo messe proprio male. Noi che siamo sempre di corsa, che tiriamo accidenti nel traffico dimenticandoci dei pappagalli seduti sui seggiolini dietro che il giorno dopo esordiranno con un bel vaff alla maestra, che “ma che vuoi che sia se la maglia è sporca, così fa vintage!”, che “stasera vanno bene le patatine fritte della rosticceria?”. Eccetera eccetera.

Noi siamo queste qui.

Noi siamo quelle normali.

Che a fare una torta magari ci provano anche, ma viene un blob.

Che ad arrivare in orario ce la mettono tutta, ma lavorano tanto, troppo.

Che leggono libri che insegnano a non urlare, ma a volte più che un libro ci servirebbe qualcuno che ci desse un po’ di respiro, che ci dicesse “ehi, stai facendo un ottimo lavoro”. Che ci stirasse quella pila di roba, diciamocelo.

Siamo quelle che la notte si alzano e consolano. Quelle che cullano. Quelle che baciano sulla bocca. Quelle che guardano il cellulare mentre il figlio si spenzola dallo scivolo (e come si diverte!). Siamo quelle ridono quando i figli si fanno male dopo aver detto “se ti fai male poi te le do pure io”, tanto non gliele diamo (quasi) mai.

Noi siamo le mamme normali. Medio-mom.

Che ok, ci piacerebbe che i nostri figli ci dicessero “wow, che mamma figa che ho”. A chi non piacerebbe?

Ma fighe o non fighe, alla fine conterà solo una cosa: quanto li avremo amati.

E noi, con le nostre braccia stanche, il viso segnato, il cervello esaurito, li avremo amati incondizionatamente dal primo minuto.

Perché le brave mamme amano.

E un giorno si ricorderanno proprio di questo. 

 

Ok, forse anche di quella torta lì di Frozen. Ma ho detto brave, non perfette!

Il video della settimana

38 commenti

Rispondi a Chicca Sara PascalisCancella risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Io credo che non ci sia un nesso tra l’essere una brava mamma e il presentarsi in ordine perché prima di essere mamma sono donna e ci tengo al mio aspetto e al tempo stesso non faccio mancare nulla a mia figlia e soprattutto penso che anche al papà faccia piacere vedere la propria moglie curata.

    • Sì e fai benissimo ma vuol dire anche che riesci ad avere il tempo da dedicare a te stessa tutte siamo mamme e anche donne ma purtroppo non sempre si ha il tempo per essere in ordine ben vestite e truccate a me sarebbe piaciuto avere un po più di tempo per me perché prima tenevo tantissimo al mio aspetto fisico ora è passato in secondo piano

    • Si è vero il tempo è tiranno… Te lo dice una che ha una casa da 300 m da pulire e non ho l’aiuto di nessuno ed il babbo lavora dalle 6 del mattino alle 8 di sera…. Ma con un po di sforzo si riesce anche a “starci dietro “.

  2. Mi sento meglio dopi questo articolo, ci sono giorni che mi sento inappropriata, mai una super mamma…e’ già tanto che riesca a preparare la cena per tutti…io alle 18.00 vorrei essere già nel letto a dormire