Come rendere accogliente la cameretta dei bambini

I bambini hanno bisogno degli spazi pensati appositamente per loro, per giocare e per dormire. Ecco quindi alcuni consigli utili per rendere la cameretta un luogo sicuro e adatto alle esigenze di tuo figlio.

I primi anni di vita dei bambini sono significativi per il loro sviluppo fisico e psichico, quindi anche per i bimbi in fasce è importante avere uno spazio adeguato per dormire e non essere disturbati.

A maggior ragione, quando i nostri figli crescono, hanno davvero bisogno di un luogo tutto loro per riposare, cominciare a interagire con il mondo esterno, imparare e giocare. Idealmente, questo posto così “intimo” è la loro cameretta. Perché sia a misura di bambino vale prima di tutto un principio: la cameretta deve essere sicura e pensata per garantire al bambino un sereno sviluppo psichico.

La cameretta dei bimbi per ogni fascia di età

I bimbi molto piccoli, fino a 9 mesi di vita, possono dormire con i genitori. Per loro è importante che lo facciano sempre nello stesso luogo, sia di notte che di giorno, e in una stanza senza oggetti che trattengono la polvere (tappeti, moquette, peluche) per evitare la SIDS.

I bambini dai 9 ai 18 mesi iniziano ad avere altre esigenze. Cominciano a conoscere il mondo, gattonano: la loro cameretta deve essere sicura al 100%. Copri le prese e gli spigoli delle mensole, che devono essere fissate saldamente, poiché a questa età i bimbi sono dei piccoli esploratori, ma non sono perfettamente autonomi. I giocattoli poi devono essere alla portata delle loro mani.

Quando superano questa età, entrano nella fase di sviluppo della fantasia: hanno bisogno di oggetti non pericolosi che possano stimolarla. Puoi pensare, quindi, a scatole, pentole o vecchi indumenti per indurli a fare giochi di finzione o di ruolo: la cameretta diventa un vero e proprio palcoscenico.

Infine, quando cresceranno e andranno a scuola, la cameretta sarà sempre di più un rifugio personale. È giusto che tu li renda partecipi dei cambiamenti da fare, così da farli sentire più autonomi e responsabili.

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