Cortili ecologici sul web e l’idea del risparmio collettivo

In tempo di crisi e di crescente sensibilizzazione per i temi ambientali, ridurre i consumi e costruire una consapevolezza ecologica non sono cose da poco. A partire dal web.

Si chiamano Eco Courts (cioè cortili ecologici) e rientrano nel “progetto dell’abitare sostenibile” Life+, promosso e finanziato dal Comune di Padova e dalle Regioni Emilia Romagna e Toscana e da partner quali Coop, LegaCoop e FinAbita (fondazione che promuove la costruzione di case con bioedilizia e accorgimenti di risparmio energetico).

Il luogo d’incontro è il sito life-ecocourts.it, a cui tutti si possono registrare, trovando materiale informativo e consigli pratici per un risparmio reale e utile all’ambiente. L’obiettivo è stimolare la sensibilità ecologica di famiglie che condividono spazi e ambienti (coinquilini dello stesso condominio o vicini di casa dello stesso quartiere), per ridurre consumi e tutelare la natura. Alla base, infatti, c’è l’idea che, spinti dalle stesse motivazioni e aspirazioni, si possa dar vita ad azioni collettive per il risparmio energetico, la riduzione dei consumi d’acqua e un migliore smaltimento dei rifiuti.

Come ha sottolineato Francesco Russo, del settore politiche sociali di Coop: “Abbiamo raggiunto lo scopo prefissato: sensibilizzare i cittadini sui temi del risparmio, soprattutto attraverso la concretizzazione di azioni virtuose. Chi si è registrato al sito ha scoperto come attuare un percorso possibile di miglioramento delle proprie abitudini a partire anche da piccoli accorgimenti”. Grazie a un kit di monitoraggio e calcolo di consumo, infatti, il risparmio potrà essere sotto gli occhi di tutti.

Il portale ha anche indetto un concorso: Eco Courts Award, per premiare le migliori idee su come consumare consapevolmente. Il successo è stato enorme, tanto che ha visto la partecipazione di 4000 utenti iscritti alla community. Conclusosi il 20 giugno scorso a Senigallia, ha incoronato 16 progetti finalisti (tra racconti e video), divisi nelle categorie: comunità e singoli cittadini.

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