Disturbi del sonno: ne soffre il 30% dei bambini

La qualità del sonno è di fondamentale importanza soprattutto nei primissimi anni di età, non solo per la salute e per il benessere del piccolo, ma anche per favorire un corretto sviluppo del sistema immunitario e delle funzioni organiche. La mancanza di una buona qualità del sonno quindi può incidere negativamente sui processi di crescita, sul sistema immunitario, sulle capacità di concentrazione e di decisione dei bambini.

Disturbi del sonno dei bambini: le diverse tipologie

Tra le tipologie di disturbi del sonno più comuni ci sono i disturbi respiratori del sonno (Drs), che si dividono in tre fenotipi di bambini: fenotipo comune (ipertrofia tonsillare), fenotipo adulto (obesità) e fenotipo con anomalie cranio-facciali (micrognazia). In totale i bambini al di sotto dei 3 anni che soffrono di disturbi del sonno rappresentano il 30%, percentuale che scende al 15% dopo i 3 anni.

Come combattere i disturbi del sonno dei bambini?

I bambini avvertono il momento del sonno con ansia, poiché rappresenta una fase di distacco dalla realtà e dalle persone care. In questi casi i genitori devono ripetere una serie di azioni, per rendere il sonno agli occhi del bambino un momento abitudinario e familiare. Bisogna quindi seguire alcuni rituali come lavarsi i denti, mettersi il pigiama e raccontare una favola, in modo da tranquillizzare il piccolo che si appresta a dormire.

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