Emicrania del bambino: come curarla?

A volte il mal di testa e l’emicrania vengono comunemente associati allo stress della vita moderna, a un lavoro che fiacca, della rapidità della routine quotidiana. Quando pensiamo alle emicranie, ci vengono in mente gli adulti e i loro mille impegni, ma anche i bambini possono soffrire di questo fastidioso problema. Vediamo perchè si manifesta l’emicrania anche nei piccoli e soprattutto, scopriamo i metodi migliori per curarla.

Emicrania nei bambini: un fattore ereditario

Parlando di casi di emicrania nei bambini non ci troviamo in presenza di cifre poi così basse. Ben l’8% dei bambini soffre infatti di mal di testa, in particolare di emicrania, e questi dati ci fanno capire che una simile patologia è molto diffusa anche in tenera età. Non è però provocata da situazioni di stress, agitazione, nervosismo o stanchezza, come a volte capita negli adulti, o comunque non esclusivamente da questi fattori, ma da una condizione genetica ereditaria.

Gli studi dimostrano infatti che i bambini con genitori affetti da emicrania cronica sono più a rischio di soffrirne anch’essi, ma che con alcuni accorgimenti è possibile combatterne i sintomi e ridurre il rischio di attacchi.

Le diverse manifestazioni dell’emicrania nel bambino

Durante la crescita i tipi di emicrania e le loro manifestazioni possono essere diversi a seconda dell’età e ognuno di essi si presenta con sintomi differenti.

I neonati dimostrano i segni dell’emicrania con sonnolenza o apatia e un aumento notevole della stanchezza. Crescendo cominciano a percepire i primi segni di oppressione e dolori fastidiosi, dapprima brevi, poi un po’ più prolungati, con un conseguente sviluppo di nausea, stanchezza e fastidio in presenza di luce o rumori. Situazioni normali possono essere percepite come elementi di forte disturbo.

Come prevenire lo svilupparsi di emicranie nei bambini

Per permettere al bambino e al ragazzo di vivere una vita più serena possibile e di non ridurne la sua qualità a causa di questi problemi, è necessario adottare alcuni accorgimenti piuttosto semplici. L’attenzione nei confronti dello stile di vita è fondamentale per prevenire gli attacchi o per ridurre il loro fastidio. I ritmi del sonno dei bambini devono essere regolari, non durare troppo, nè troppo poco, mentre è necessario ridurre il livello di stress dando modo a bambini e ragazzi di staccare dalle consuete attività scolastiche tramite hobby o l’attività sportiva.

È inoltre consigliato rivolgersi al proprio pediatra di fiducia per conoscere con sicurezza ulteriori rimedi per ridurre le crisi. Prima di attribuire l’emicrania a falsi miti come la sinusite, fattori psicologici o a problemi di vista che richiedono l’uso di occhiali, èsempre bene consultare prima un esperto. La salute del bambino viene prima di tutto e dev’essere garantita con l’appoggio di un pediatra specializzato.

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