Genitori e vaccini: quanti si rifiutano?

Il tema dei vaccini in Italia e nel mondo è un argomento di grande attualità, particolarmente caldo e dibattuto. Complici alcune recenti ricerche, che evidenzierebbero un legame importante tra alcuni dei vaccini obbligatori richiesti per i bambini in età infantile e disturbi della sfera psicologica, emotiva e comportamentale, come l’autismo, sempre più genitori stanno cambiando prospettiva e punto di vista sul tema.

Un’indagine condotta da Censis sulla cultura della vaccinazione in Italia mostra come l’atteggiamento di numerose mamme e papà sia quantomeno confuso.

Il sentimento che sembra guidare il comportamento dei genitori nei confronti del mondo dei vaccini sembra essere la paura: nonostante più della metà della popolazione riconosca che i nuovi vaccini siano più avanzati scientificamente e più sicuri, quasi il 50% dei genitori intervistati dal celebre istituto di ricerca ritiene che i vaccini non siano utili a debellare le malattie per cui vengono somministrati, mentre oltre il 62% di mamme e papà pensa che il legame vaccino autismo sia una minaccia concreta e fondata.

Nonostante il clima non sia sereno e disteso, però, quasi il 90% dei genitori italiani ha dichiarato di aver fatto vaccinare i propri bambini, almeno per quanto riguarda le somministrazioni obbligatorie. Tutto rose e fiori? Non proprio: solo il 75% di loro ha completato tutti i cicli previsti, mentre gli altri hanno dimenticato di sottoporre i piccoli ai richiami periodici.

Il numero dei genitori che ha deciso di non sottoporre affatto i propri bambini alla vaccinazione è davvero esiguo e si attesta allo 0,5% del campione.

E gli altri?

Rimarrete sorpresi nello scoprire che l’11% dei genitori italiani non ricorda se ha fatto vaccinare o no i piccoli e, se sì, non sa a quali somministrazioni lo ha sottoposto.

La poca informazione, la paura e la titubanza lastricano un terreno ancora poco chiaro: qual è la vostra opinione in merito?

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Un commento

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  1. Azione a disinformazione Attuata dal sistema in-sanitario mondiale ma specie quello italiano e’ ormai nota a molti tant’e’ che se ne sono accorti gli enti a tutela della salute, si ma di quella dei fatturati delle case farmaceutiche, i cui dirigenti sono sempre in Conflitto di Interesse con Big Pharma tant’è che il sottoscritto li ha denunciati alla procura della Repubblica nel mese di Gennaio 2015 ! Inoltre essi nascondono le ricerche cliniche effettuate in Italia sulle correlazioni fra malattie e vaccini, citando falsi studi pagati da Big Parma per negare queste ricerche per la loro mala fede evidente ! Come mai questi soggetti CRIMINALI VACCINATORI. che uccidono bambini e / o gli ammalano non mi denunciano visto che li accuso di crimini contro l’umanità ? La loro figa di comparire in tribunale li blocca, perché le prove sui gravi danni dei vaccini sono tantissime ed in tutto il mondo. La paura di Big Pharma è così forte che negli US stanno assassinando i ricercatori ed i medici che indagano ed insegnano che i vaccini sono pericolosissimi ! Sono dei CRIMINALI !