Iniziamo a risparmiare, salviette struccanti home made

Se ci soffermiamo un momento a fare un breve calcolo sulle spese domestiche inerenti i nostri “momenti di bellezza” sentiremo un brivido percorrerci la schiena.

Se non ci trucchiamo, bene, possiamo risparmiarci il tutto, ma se siamo di quelle a cui piace uscire ben truccate, inevitabilmente siamo anche le stesse persone che devono struccarsi quando rientrano a casa.

Ecco quindi una delle voci più dispendiose per la cura del nostro viso, le salviette o i dischetti di ovatta. A prima vista non sembra una grande cifra, ma se ci strucchiamo tutti i giorni, magari più volte al giorno, il conto è presto fatto. Un pacco di dischetti di circa 80 pezzi oscilla dall’euro a 1,50, meno se si acquistano sul web, ma bisogna aggiungere i costi di spedizione. Un pacco di salviette struccanti può costare dai 90 centesimi ai 5 euro, secondo la quantità.

Se ci strucchiamo 2 volte al giorno un pacco di dischetti ci dura poco più di un mese, ma a questo bisogna sommare il costo del prodotto struccante che, se usato con parsimonia, può durare anche alcuni mesi. Posto che non vogliamo risparmiare sulla qualità del nostro prodotto detergente e struccante preferito, perché non proviamo almeno a risparmiare sui dischetti di cotone e sulle salviette, riducendo anche l’impatto sull’ambiente?

Come? Facilissimio, ci autoproduciamo le salviette a casa, lavabili naturalmente. Per realizzarle possiamo utilizzare varie soluzioni. Una delle migliori è quella di acquistare un bel panno in microfibra, di quelli normalissimi per la pulizia della casa. Lo tagliamo a dischetti, delle dimensioni di una spugnetta, facendo almeno 4 cerchi che poi cuciremo a coppie in modo da ottenere un dischetto unico con uno spessore giusto. Questa sarà la nostra salvietta struccante lavabile.

Potremo usarla anche solo bagnata con l’acqua tiepida, il trucco verrà via perfettamente, a meno che non si tratti di trucco resistente all’acqua. In alternativa possiamo tagliare un vecchio asciugamano che non utilizziamo più e fare lo stesso lavoro o cucire una manopola in cui infilare la mano.

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