Kirill e il suo nonno adottivo, nati con la stessa particolarità

La storia che vogliamo raccontarvi oggi è un mix di speranza e coincidenze. Kirill è un bimbo che, a causa di una malattia, è nato senza la mano destra. Questa differenza fisica non fu accettata dalla sua famiglia di origine che dopo poco tempo decise di portarlo in un orfanotrofio nella speranza che qualcuno lo adottasse.

Purtroppo Kirill visse per diversi anni in un luogo di accoglienza per bambini senza famiglia di Karaganda, in Kazakistan. Sei coppie avrebbero potuto adottarlo, ma nessuna di loro volle prendersi cura di un bimbo senza una mano.                                                    

Kirill incontra Doug e Lesley (e il nonno adottivo Chris)

Un giorno però, una coppia canadese, interessata ad adottare, ricevette la foto di un bambino. Quando Doug e Lesley videro la particolarità di Kirill non rimasero per niente impauriti, ma sorpresi.

Chris, il padre di Doug era nato senza la mano destra e questo era per loro un segno del destino. Quel bimbo era la persona giusta per loro! Quando Doug mostrò a suo padre la foto di Kirill, lui rimase colpito del fatto che quel piccolo fosse come lui.   

Il commovente incontro tra Kirill e il nonno adottivo Chris

L’adozione andò a buon fine e Kirill poté andare a vivere in Canada con la sua nuova famiglia adottiva che non ebbe un attimo di esitazione nell’adottare quel bimbo speciale. Ad aspettarlo all’aeroporto di Terranova c’era anche suo nonno adottivo Chris, con palloncini, pupazzetti e tanta voglia di conoscerlo e aiutarlo in questo percorso impegnativo che la vita gli ha dato.

La foto del loro primo incontro diventò virale perché mostrava un bimbo curioso di conoscere una persona che ha la sua stessa particolarità.

Kirill e il suo nonno adottivo

Nonno Chris, nonostante l’assenza della mano destra ha ottenuto degli importanti successi: imprenditore conosciuto e atleta paraolimpico.

Chi meglio di lui può far capire a Kirill come questa disabilità può essere superata?

Il video della settimana

Un commento

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Le altre famiglie che non lo hanno addottato xké non lo volevano xké era senza una mano scusate il termine ma sono delle Stronze!!!!!!! Xké non è possibile che delle famiglie Siano così Stronze e deficienti da non capire che il Bambino non è che si diverte ad avere una mano e l’altra no!!!!!!! Ma che mondo è questo? Almeno fosse un mondo generoso e civile. Non ce n’è neanche uno di normale!!!!!!!!!😡😡😡😡😡😡😡😡