L’Italia è un paese di pedofobi?

Con il passare degli anni cambiano le mode, si invertono tendenze, cambiano gli usi e le priorità della vita. Tutto ciò è una conseguenza fisiologica delle varie epoche, degli stili di vita, del livello culturale e del progresso tecnologico. Uno dei dati che emerge dalle statistiche sulla società moderna è il fatto che si fanno meno figli.

Come dice Paolo Crepet, psichiatra e sociologo: “Il nostro individualismo (o egoismo) non ci fa fare più figli. Abbiamo anche smesso di educarli. Li usiamo solo per auto rassicurarci. La nostra è una società pedofoba

Sì, perché se alla metà degli anni Sessanta in Italia nascevano 1 milione di bambini, oggi si arriva circa a metà. Nel 2014, in particolare, si è raggiunto il minimo storico delle nascite dall’Unità d’Italia.

Quali le cause?

L’Italia, insomma, sta diventando una società pedofoba, cioè che odia i bambini.

Come afferma di nuovo Crepet: “Se ci piacessero i bambini ne faremmo tanti. E invece siamo di fronte a un continuo calo della natalità, ma questo non sembra sconvolgere nessuno”. Tanto più che, non facendo figli, non si crea neppure una società per bambini.

Siete stati all’aeroporto di Fiumicino, di recente? Non esiste un’area bambini, mentre all’aeroporto di Amsterdam (tanto per citarne uno) è la prima cosa che si nota.

Inoltre, anche quando si fanno bambini (nella maggior parte dei casi sopra ai 35 anni), si mette sempre meno impegno nella loro educazione. Come ribadisce Crepet: “I nostri bambini sono maleducati e indisciplinati. Sono d’accordo a non far entrare nei ristoranti i bambini che urlano e non stanno mai fermi. Ma il problema sono i genitori che non li educano, non i bambini”.

La “generazione mille euro”

Il calo della natalità, però, forse, oltre al fattore dell’egoismo, andrebbe ricercato nel fatto che i trentenni di oggi, la cosiddetta “generazione mille euro”, hanno un reddito che è ai minimi storici. Ma come continua Paolo Crepet: “Le questioni economiche non c’entrano. Il punto è che siamo diventati egoisti. I soldi preferiamo spenderli per altro. Vengono prima i ristoranti, i week end fuori porta e le settimane bianche. Mentre i figli sono stati eliminati dalla lista della spesa”.

E voi che ne pensate? A che età avete avuto il primo figlio? Vi ritenete pedofobi?

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