Mettere in ordine la cameretta (con i bimbi) si può

Come insegnare ai bimbi a mettere in ordine la cameretta e altri spazi della casa a loro dedicati? Partite dai primissimi mesi con gesti semplici, fino ad arrivare con i bambini più grandi a giochi da fare insieme per imparare l’ordine.

Insegnare l’ordine ai bambini: non è mai troppo presto

Mamme e papà, la prima regola per insegnare a vostro figlio a fare ordine nella sua cameretta è dare il buon esempio, partendo da un concetto base fondamentale: si prende un gioco per volta e poi si rimette a posto, per poi prenderne un altro e ripetere lo stesso meccanismo.

So a cosa state pensando: ok, finché sta solo seduto non c’è problema, perché siamo noi “a comandare”, ma quando impara a gattonare e a camminare la cosa si complica. Tutto vero. Ed è proprio per questo motivo che è necessario andare per gradi e fornirgli fin da subito un concreto “foglietto delle istruzioni” su come si mette in ordine.

Ordine in cameretta? Anche gli spazi devono essere adatti

In questo caso seguiamo il metodo montessoriano per la stanzetta dei nostri bambini: dobbiamo creare un ambiente in cui un bimbo possa riuscire effettivamente a mettere in ordine. Gli scaffali dove riporre i giochi devono essere alla sua altezza, così come i cassetti adibiti per i suoi oggetti (o vestiti quando sarà più grande).

Fino ai 3 anni, mettere in ordine riguarderà principalmente i suoi giocattoli: anche in questo caso, dovete dare il buon esempio e rimettere tutto al proprio posto una volta finito il momento del gioco, facendovi aiutare dai piccoli. Un suggerimento? Potete lanciare una sorta di “gara a tempo”: scegliete una canzoncina che a lui piace e spiegate che, al termine della musica, tutti i giocattoli dovranno essere sugli scaffali o nei cassetti.

Montessori incontra il Giappone: le scatole tematiche

L’escamotage delle scatole tematiche per riordinare la cameretta è molto interessante per insegnare ai bimbi a mettere in ordine. Avrete già capito di cosa si tratta: per facilitare ai piccoli il momento del riordino, potete aiutarvi con grandi scatole o contenitori, dentro cui devono essere riposti i giocattoli. Il metodo Montessori dà un suggerimento in più, tenendo conto del concetto base di quello giapponese, ovvero che mettere in ordine gli spazi esterni rafforzi l’equilibrio interiore. Inoltre, questo meccanismo attiverà ragionamenti logici nei vostri bimbi, che ne trarranno un grandissimo vantaggio per il proprio sviluppo cognitivo.

Tutto a posto con le scatole tematiche

Scegliete più scatole dove riporre giochi e oggetti, ognuna dedicata a un ambito speciale: i peluche e ciò che è morbido dentro un contenitore, i puzzle in un’altra scatola, i giochi sonori in un’altra e colori e fogli da disegno in un’altra ancora. Insomma, definite dei “temi”, apponendo su ogni contenitore una foto o un disegno che faccia capire ai bambini che cosa devono mettere dentro quella scatola in particolare, insegnandogli a mettere in ordine con logica. In questo modo i bambini impareranno a fare ordine… Giocando!

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