Oli di semi benefici: lino e sesamo, scopriamo qualche utilizzo

Tutti conosciamo l’olio di semi di lino, se non altro perché sappiamo quali benefici apporti ai capelli rovinati o sfibrati.

Molti però non conoscono gli usi alimentari di quest’olio portentoso ricco di omega 3. Molti di più ancora ignorano completamente l’esistenza di una particolare tecnica, in cui si utilizza l’olio di semi di sesamo, chiamata Oil pulling e che, secondo chi la pratica, darebbe grandissimi benefici.

Facciamo prima una panoramica sui benefici dell’uso alimentare dell’olio di semi di lino. Iniziamo col dire che deve essere spremuto a freddo per essere davvero utile. Deve poi essere conservato nel modo corretto e consumato velocemente, quindi, quando lo acquistiamo, preferiamo le bottigliette conservate nella zona frigo. Consumato sull’insalata, o come condimento di pasta e verdure (sempre a crudo!), aiuta ad abbassare il colesterolo e a scongiurare il pericolo di malattie cardiovascolari. Il gusto è particolare, quindi potrebbe non piacere a tutti, per sfruttare i suoi benefici bisognerebbe assumerne circa due cucchiaini al giorno.

Con l’olio di semi di sesamo, invece, si può provare la tecnica dell‘Oil pulling. Questa consiste semplicemente nel tenere l’olio di semi di lino in bocca per 20 minuti succhiando e spingendo in modo da farlo passare bene attraverso i denti. In realtà si tratta di un rito di purificazione degli indiani yogi e pare, addirittura, che per loro sia un vero e proprio elisir di lunga vita. Tuttavia non è così semplice come può sembrare. L’Oil pulling va fatto la mattina a stomaco vuoto, il che potrebbe non essere esattamente gradevole. Si può cominciare con pochi minuti, magari anche cinque, ma bisogna essere costanti.

I benefici di questa pratica sono, prima di tutto una bocca con gengive sane e, secondo studi presentati dal Dr. Karach all’Accademia delle scienze dell’ex Unione Sovietica nel ’92, aiuterebbe a guarire da cefalee croniche, allergie, dolori di varia natura, diabete e numerose altre patologie.

Non resta che provare almeno per avere una bocca più sana, occorrono solo un po’ di tempo e pazienza.

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