Il sesso del bambino sul libretto sanitario? Non specificato…

Una coppia canadese ha fatto una scelta davvero insolita, che ha creato molto rumore sul web e sui media locali. Ha chiesto di non specificare il sesso del bambino nel libretto sanitario rilasciato dopo la nascita.

Niente sesso del bambino sul libretto sanitario

Il bambino si chiama Searyl Doty ed è nato nel 2016. Nel suo libretto sanitario c’è scritto “Sesso: sconosciuto“. Sua madre Dori insieme a Kori, transessuale non binario, hanno chiesto espressamente di non indicare il suo sesso.

 “Mio figlio deciderà da solo, in futuro, il proprio sesso. Non lo stabilirò io.” Con queste parole, Kori chiarisce a tutti il perché della sua scelta.

Una strategia ben studiata

Per evitare il riconoscimento del sesso del bambino, Searyl è stato fatto nascere in casa di un amico del genitore. La famiglia si è dovuta battere perché nei documenti prodotti dopo la nascita non fosse specificato il genere sessuale di suo figlio.

Spetta a Searyl – racconta il genitore trans  – decidere come identificarsi; non ho intenzione di precludere la scelta sulla base di un controllo dei genitali.

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15 commenti

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  1. Alternativi a tutti i costi! Pisellino=maschio, patatina=femmina…mettiamo la certezza del momento e se un domani il piccolo vorrà cambiare lo farà senza queste paturnie! Mi pare che i veri intransigenti e intolleranti ora siano gli omosessuale. La parità dei diritti non si trova esibendo la propria diversità ma portandola avanti a testa alta con normalità. Motivo per cui io detesto il gay pride, perché esibisce una parte che non chiede parità ed uguaglianza ma pura e semplice esibizione

  2. Ma perché Nn lasciare in pace qst bambini???per ora è un maschietto quindi anke sul verificato dv essere classificato cm tale.Da grande se mai ne avesse il bisogno sceglierà…lasciate ai bambini la loro infanzia e fategli vivere la loro vita nn la vostra.Stiamo vivendo in un modo assurdo ormai.Mah nn so dove andremo a finire

  3. Sono una persona semplice: il bambino ha il pisellino, è maschio,ha la patatina, è femmina, non mi sembra tanto strano. Se poi un giorno “Paolo” vorrà diventare “Maria”, non ci vedo niente di male,ma per ora è “Paolo”, quindi per ora lo si identifica come un bel maschietto.