Rughe d’espressione, attenuiamole con l’olio di iperico

Se il nostro viso appare stanco, ma non vogliamo perderci tra i meandri delle creme cosmetiche che si trovano in commercio, molto costose e ricche di principi attivi, ma anche di conservanti e agenti chimici, possiamo ricorrere a un rimedio naturale dall’efficacia straordinaria. L’olio di iperico, utilizzato fin dall’antichità come rigenerante della pelle, funge da dermocosmetico naturale, ha un costo davvero contenuto e si può, volendo, autoprodurre in casa seguendo una facilissima ricetta.

L’iperico, meglio noto come erba di San Giovanni, ha tantissime proprietà cosmetiche e curative. Questo perché ricco di principi attivi tra cui anche i flavonoidi che aiutano a combattere i radicali liberi. Ottimo per le scottature, piccole ferite, eritemi solari, può essere anche ingerito per contrastare sbalzi d’umore e acidità di stomaco. Per quanto riguarda l’azione anti-age invece, le sue qualità erano note alle ricche dame di un passato non proprio recente che si facevano preparare l’olio dal caratteristico colore rosso e che usavano tutte le sere prima di andare a letto.

L’olio di iperico si può acquistare pronto in erboristeria o un negozio bio, ma se pensiamo di poter reperire la pianta, si trova praticamente in qualsiasi zona rurale, farlo a casa sarà facile e divertente. I fiori andrebbero raccolti a fine giugno, secondo la tradizione il 24, il giorno di San Giovanni. Stacchiamo i fiori dalla pianta conservando un centimetro circa di gambo, laviamoli e asciughiamoli e poi mettiamoli a macerare in un barattolo di vetro con dell’olio extra vergine d’oliva che dovrà ricoprirli.

Lasciamolo nel barattolo per circa venti giorni, ma agitiamo di tanto in tanto il composto. Quando il colore sarà diventato rossastro, filtriamo con una garza a maglie fitte dentro una boccetta di vetro scuro e conserviamo lontano dalla luce. Possiamo passare sul viso, struccato e pulito, qualche goccia di olio di iperico tutte le sere con un dischetto di cotone o direttamente massaggiandolo con i polpastrelli con dei movimenti circolari dal centro della fronte verso l’esterno e dal mento verso gli zigomi. Con un po’ di perseveranza, le piccole rughe si attenueranno e il nostro viso ritroverà la luminosità perduta.

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