Russ the Bus, l’autobus dove si viaggia leggendo

La lettura è un’ottima abitudine che è bene acquisire fin da bambini e che può poi accompagnarci per tutta la vita con un mondo sconfinato di avventure, parole ed emozioni. Che leggere stimoli la fantasia, la creatività e la proprietà di linguaggio è un dato di fatto, ecco perché è importante abituare i bimbi fin da piccolissimi a esplorare il fantastico mondo dei libri.

Russ the Bus: l’autobus dove si viaggia leggendo

In Australia hanno messo a punto un metodo molto simpatico per raggiungere lo scopo: si chiama Russ the Bus ed è un coloratissimo autobus. A bordo di Russ the Bus i bambini viaggiano in compagnia di amici molto speciali: i libri.

Russ the Bus nasce in un contesto ben preciso, e cioè in occasione del Sydney Writers Festival del 2015 e, dato il successo riscosso, verrà riproposto per l’edizione 2016 dell’evento, che avrà luogo nella bella città australiana dal prossimo 16 al 22 maggio.

Oltre ai tradizionali sedili, a bordo di Russ the Buss c’è posto per coloratissimi scaffali su cui sono riposti 750 libri per bambini. I piccoli possono dunque viaggiare leggendo, dopo aver scelto un volume curiosando qua e là con i propri genitori.

La collaborazione con le scuole

La colorata e allegra biblioteca mobile è stata presa di mira da centinaia di bambini, mamme e papà che si sono detti entusiasti dell’iniziativa e stanno aspettando la sua imminente replica. Si tratta di un progetto che, oltre le famiglie, ha coinvolto e continuerà a coinvolgere le scuole: a bordo del bus, infatti, possono viaggiare fino a venti bambini. Praticamente un’intera classe: un’ottima idea per la prossima gita dei bambini australiani.

Russ the Bus è un modo innovativo e divertente di avvicinare i più piccoli alla lettura, per mezzo di libri adatti alla loro età ma anche di uno spazio multimediale che si trova a bordo e che favorisce ulteriormente il contatto tra le nuove generazioni, abituate ormai al digitale e agli ebook, alle storie e agli insegnamenti contenuti nei libri.

Un modo intelligente di imparare ma anche di divertirsi e di condividere con gli altri bambini che potrebbe essere d’ispirazione anche al di fuori dell’Australia.

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