La supermamma Cara e la casa costruita con i video online

Si sente dire spesso che le mamme sono inesauribili, energiche e sorprendenti: insomma delle vere e proprie operatrici multi-tasking dalle infinite risorse; ma Cara Brookins, che ha 4 figli e nella vita fa la motivational speaker (motivatore), sembra essere dotata addirittura di super-poteri: ha infatti costruito da zero la propria casa, potendo contare solo supporto di una guida online e dei suoi figli.

Cara Brookins e il desiderio di riscatto

Dopo aver vissuto due relazioni tormentate e violente, Cara ha sentito l’esigenza di costruire per sé e peri propri figli qualcosa di importante e che segnasse anche l’inizio di un nuovo periodo. Dopo aver individuato una casa distrutta da un tornado, ha proposto figli di realizzare sulle macerie di quella abitazione la loro residenza dei sogni.

A quel punto non è rimasto che rimboccarsi le maniche e darsi da fare. Dopo aver chiesto un prestito a un istituto di credito Cara, ha acquistato materiali per ben 150.000 dollari; in seguito la mamma tuttofare e i suoi figli hanno acquisito le principali tecniche di costruzione guardando filmati su YouTube.

Certo non è stato facile, ma alla fine il sogno si è trasformato in realtà. Ricordando quel periodo la donna ha dichiarato: “Abbiamo sofferto. Non era qualcosa per cui eravamo tagliati. I miei bambini andavano a scuola mentre io lavoravo lì dentro e poi mi raggiungevano, a volte rimanendo svegli anche la notte per aiutarmi. È stato incredibilmente intenso. Non c’erano ferie, non c’era riposo”.

L’esperienza di Cara Brookins in un libro

L’incredibile esperienza della super mamma Cara è diventata un libro Rise, How A House Built A Family”, nel quale la donna ha inteso dimostrare che nulla nella vita è impossibile, se lo si desidera davvero. In particolare, nel corso di una intervista a una emittente televisiva, l’intraprendente donna ha detto: “Dimenticatevi tutto quello che vi dicono sui piccoli passi, […] secondo la mia esperienza, non è così. Devi fare un grande passo. Deve essere un atto enorme, immenso”.

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