Vincent City: un altro pianeta nascosto fra le campagne del Salento

Spiagge che non invidiano nulla a quelle caraibiche, gioielli di arte barocca, uliveti secolari e cucina contadina: quando sentite parlare di Salento forse le immagini che vi vengono subito in mente sono queste, pronte a saltar fuori dai racconti di viaggio di qualche amica o da una ricerca sul web per trovare la meta delle vostre prossime vacanze. 

Tutto vero ma non basta, perché gironzolando per il Salento si possono scoprire anche luoghi nascosti e fuori dagli itinerari tradizionali, magari poco pubblicizzati eppure incredibilmente magici. Così, se a piedi o in bici vi incamminate per le campagne di Guagnano (in provincia di Lecce), dopo distese di terra, vigne e ulivi noterete una costruzione bizzarra e coloratissima, che vi sembrerà arrivare da un altro pianeta e che lascia a bocca aperta adulti e bambini. 

Si tratta della Vincent City, casa museo messa in piedi dall’artista Vincent Brunetti e pensata come una sorta di eremo dedicato all’arte, un “luogo di bellezza e di rilassamento psichico” (così si legge all’ingresso). Sulla facciata esterna e nelle stanze interne,tutto qui ha qualcosa di onirico e surreale, in una mescolanza di sacro e profano, antico e contemporaneo tenuti insieme come le tessere dei variopinti mosaici di piastrelle disseminati in giro.

Troverete madonne, statue classiche e nanetti al lavoro, dipinti di animali fantastici e pianeti, stanze che hanno quasi il sapore arabeggiante di una moschea e soffitti su cui sembra di vedere l’intreccio delle galassie: sì, nella Vincent City l’arte vien fuori dagli accostamenti oltre che dai materiali più diversi (spesso anche di scarto). Visitare questo posto è un’esperienza, un’immersione, e ad accogliervi ci sarà Vincent in persona, che potrete osservare dal vivo nelle sue performance pittoriche e teatrali. 

Ai tuffi al mare non si può rinunciare, ma se passate in Salento non siate turiste pigre e tuffatevi anche nel sogno di quest’universo parallelo…

 

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