Gli abusi su minori sono sempre uno dei crimini più aberranti, più infami, che si riesca a immaginare. Quando poi l’orco si nasconde in famiglia, fra persone care e parenti che dovrebbero proteggerti, all'orrore si somma altro orrore.
Purtroppo, le cronache non sono nuove a vicende di pedofilia e di abusi su minori nascoste fra le mura domestiche, ma questa storia che arriva da Pescara lascia davvero senza parole e scopre un baratro dell’umanità, sempre più profondo, in cui i bambini vengono inghiottiti senza averne colpa: una madre ha violentato suo figlio di 5 anni, diffondendo poi su internet i filmati dei loro rapporti sessuali.
Le indagini della polizia postale, che ha sequestrato da casa della donna chiavette usb e altri dispositivi informatici con materiale pedopornografico, hanno portato all'arresto non solo la madre del piccolo, ma anche un cugino di lei, che sarebbe stato complice nella diffusione dei filmati.
Le domande da porsi potrebbero essere tante, probabilmente tutte senza risposte definitive. Gli abusi su minori sono contro natura, è forse questa la prima definizione che viene in mente per definire il comportamento di una madre che abusa del suo bambino e addirittura mostra al mondo le immagini di quella violenza.
Che cosa scatti nella mente di questi soggetti e da quali contesti di degrado abbiano origine queste situazioni forse solo psicologi ed esperti saprebbero spiegare. La cosa certa è il trauma che resta su un bambino che ha vissuto l’esperienza di essere abusato da un adulto, peggio ancora da un familiare, peggio ancora da sua madre.
Da un trauma simile è difficile pensare di poter uscire completamente: le conseguenze – dicono gli psicologi – possono riaffiorare in forme imprevedibili anche a distanza di molti anni. Come se si restasse per sempre persone interrotte, che devono costruire la propria vita sul bordo di un baratro, facendo attenzione a non caderci dentro.
Non si può definire madre una persona così dategli un altro nome ma non madre
Spero che muoia tra atroci dolori questa maledetta schifosa
Pena di morte
MADRE?!?! NO VI PREGO CAMBIATE IL TITOLO DELL’ARTICOLO!!!! Nemmeno animale si può chiamare, loro i cuccioli li accudiscono!
Non è assolutamente tollerabile. Chissà cosa ha subito pure lei per fare questo gesto folle
Schifosa
Che schifo! E la chiamate anche madre questa? Per me è solo una snaturata che non merita questo titolo!
E no non è accettabile!…va bene trauma infantile con conseguente deviazione mentale ke ti porta alla pedofilia ke già è un capitolo da approfondire a parte…ma se in più diffondi pure i filmati a scopo economico allora è SOLO cattiveria!e no!quali scuse?!…scusate ma qst argomento mi altera un po’…
Sedia elettrica
Ho i brividi!
Pena di morte e stop.
Non si dovrebbero neanche pensare certe cose…. che schifo!
Ma io dico sono possedute queste pazze represse !
Giovanni Di Gesu mahh !!
Che schifo,religiosa si!ma qui la pena di morte,scusate ma che donna di…..
Lapidata.
Povero cucciolo! E quella la chiamano mamma! Sono indignata!
Leggendo questo articolo ho fatto ulteriori ricerche e ho notato con mio stupore che ci sono tantissimi casi di madri pedofile. Ma…..