Vittoria a metà: Bonus bebè 2018 confermato ma dimezzato

Novità sul fronte del bonus bebè 2018: dopo le ultime modifiche al testo della Legge di Bilancio 2018 si delineano i parametri per usufruire del contributo economico per le famiglie. L’assegno di natalità a partire dal 2019 sarà strutturale, non avrà limiti di scadenza, ma sarà dimezzato da 80 a 40 euro e verrà erogato solo per il primo anno di vita del bambino o di adozione. Restano invariati invece i termini dell’ISEE per richiedere tale risorsa, ovvero non deve essere superiore a 25 mila euro, mentre per coloro che presentano un reddito inferiore a 7 mila euro la cifra verrà raddoppiata.

Le regole per i nuovi nati

Il bonus bebè, secondo le ultime decisioni della commissione Bilancio, resterà invariato per il 2018 e cambierà l’anno successivo. Per questo motivo, per esempio, la famiglia di un bambino nato a settembre del 2018 riceverà 80 euro al mese fino a dicembre 2018, mentre da gennaio 2019 fino al compimento del primo anno di età, ne riceverà 40 euro. A erogare mensilmente l’assegno sarà l’Inps, dopo aver ricevuto le richieste con la solita metodologia o per via telematica.

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  1. Invece di fare i controlli sui falsi invalidi o su gente che prende l accompagnamento e non lo utilizza per i badanti ma per tutt’altro, vanno a risparmiare su bambini che esistono davvero . Buffoni

  2. E poi si lamentano che l’Italia è un paese con poche nascite date più garanzie… più aiuti alle famiglie, incentivate le nascite, non fateci vivere nell’incertezza ma aiutateci a crescere i figli…. pensiamo alle esenzioni valevoli fino ai sei anni!! Assurdo mia figlia maggiore che ne ha appena compiuti 7 lagna il tiket su tutto, una spesa gravosissima se pensiamo al controlli sul sangue