Bonus materassi 2018: di cosa si tratta e come richiederlo

Anche nel 2018 è possibile usufruire delle detrazioni dalle tasse per le famiglie che acquistano un nuovo materasso mediante il modello 730. Basterà eseguire delle procedure e avvalersi delle agevolazioni previste dallo stato. Questa agevolazione stabilità sia per l’anno 2017 che per il 2018 permetterà ai consumatori di recuperare dalla detrazione Irpef i costi sostenuti nell’ultimo anno o nell’anno precedente per l’acquisto di un materasso nuovo.

Esattamente come le agevolazioni previste per l’acquisto di pompe di calore e climatizzatori, non vi è un bonus materassi 2018 specifico. Si tratta precisamente di una serie di agevolazioni che sono state stabilite negli anni precedenti e successivamente riconfermate con le nuove operazioni finanziarie che includono i costi sostenuti da tutti coloro che vogliono riposare in modo migliore grazie all’acquisto di nuovo ed ergonomico materasso. Per ottenere questo tipo di detrazioni esistono due opzioni: la prima è il bonus mobili 2018 mentre la seconda opzione riguarda le detrazioni sulle spese sanitarie. Queste due alternative prevedono delle condizioni specifiche, grazie alle quali sarà possibile scaricare dalle tasse una parte delle spese sostenute dall’acquisto del materasso.

Bonus materassi e mobili 2018: come ottenerlo

Grazie alla Legge di Bilancio 2018 è stato comprovato il bonus mobili e la detrazione Irpef del 50% riguardante i costi sostenuti per l’acquisto di elementi di arredo o elettrodomestici su una spesa massima di 10.000 euro. Anche i materassi sono inclusi in questi arredi.

Tuttavia, per ottene il bonus mobili è fondamentale ricorrere ad una condizione specifica, ovvero la ristrutturazione del proprio appartamento. Sarà inoltre possibile recuperare il 50% dei costi sostenuti non in un’unica somma ma in 10 rate all’anno dello stesso importo purché il pagamento sia stato effettuato con carta di credito o con bonifico bancario. La somma versata per l’acquisto deve infatti risultare tracciabile e deve essere fornita dal venditore la fattura che indicherà il beneficiare dell’agevolazione del bonus mobili da parte dell’acquirente. Non sono quindi accettati i pagamenti mediante assegno bancario oppure in contanti. Insieme alla richiesta del bonus è opportuno presentare le certificazioni riguardanti la ristrutturazione della casa insieme alla fattura e la ricevuta del pagamento.

Bonus materassi 2018 per le spese sanitarie

Un’altra opzione per usufruire del bonus materassi 2018 riguarda le tipologie appartenenti alla categoria “Dispositivi medici di classe 1“. Anche in questo caso le spese sostenute potranno essere detratte con il modello 730.

Le detrazioni comprendono il 19% delle spese sanitarie, inclusi i farmaci e riguardano ad esempio i materassi antidecubito. Indipendentemente se si tratta di un materasso a gel, ventilato o ad acqua, ciò che conta è che il prodotto prescelto appartenga alla categoria “dispositivo medico di classe 1”.

Il video della settimana

12 commenti

Rispondi a Selenia Bent El-SaidCancella risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *