Caro asili nido: un pericoloso fenomeno in continua crescita

Sono stati da poco resi noti i dati raccolti dalla Uil circa una ricerca approfondita effettuata su uno dei temi più critici da affrontare per i genitori contemporanei, gli asili nido pubblici. Tra i risultati spicca una triste evidenza legata alla crescita del costo medio mensile che mamme e papà sono costretti a pagare per l’iscrizione del proprio figlio: si parla di 252 euro da sborsare ogni mese, il 3,1% in più rispetto ai costi richiesti dalle stesse strutture 2 anni fa.

Scarsa offerta degli asili nido italiani

E non è tutto: entrando nei dettagli della ricerca, infatti, si scopre che sono solo 13 i bambini su 100 alla ricerca di un posto, ad essere inseriti all’interno degli asili nido. Un dato davvero allarmante, quello evidenziato dalla Uil, che mette nuovamente in luce uno dei problemi cronici del settore degli asili nido, che patiscono un’elevata domanda al quale non riescono a far fronte con un’adeguata offerta, davvero troppo scarsa.

Facendo una fotografia nazionale dei soli capoluoghi di Regione, le evidenze fanno rabbrividire: su 334 mila bambini in cerca di un posto in graduatoria, solo poco più di 40 mila riescono ad entrare. Ciò significa che quasi 300 mila famiglie si trovano a dover affrontare una serie di difficoltà nella gestione quotidiana del proprio piccolo, dovendo ricorrere, per chi può, al tradizionale aiuto dei nonni.

Quanto spendono le famiglie per mandare all’asilo i figli?

Al netto di chi ha la grande opportunità di fare affidamento sui familiari, rimangono comunque numerose le situazioni critiche, non solo per gli aspetti legati al tempo a disposizione per la cura dei bimbi, che deve essere necessariamente conciliarsi con gli impegni lavorativi, ma anche sul piano economico: il Servizio Politiche Territoriali della Uil, infatti, ha stimato che, una famiglia media italiana con 2 figli, di cui uno iscritto al nido e l’altro in età scolare, spende all’anno, tra mensa e iscrizione, quasi 3.300 euro.

Dei 20 capoluoghi di Regione, è Torino ad avere la triste palma di città più cara, con circa 480 euro al mese per 2 figli, seguita da Aosta, a 473 euro, e da Firenze, con 427 euro a famiglia. Va bene, invece, alle mamme e papà di Catanzaro, che con 155 euro hanno l’opportunità di mandare a scuola e all’asilo i loro 2 figli.

Il video della settimana

3 commenti

Rispondi a Marilena ZappalàCancella risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Nn mandateli dobbiamo aiutarci tra noi mamme a turno c sono mamme che lavorano part time poi s tengono nn gratis i figli degli altri x esempio a casa cosi sti asili chiudono e s attaccano al tram tutti invece che fanno li mandano sbagliate