Cognome materno ai figli: un traguardo storico in Italia

Se ne discute da oltre 40 anni ma, in Italia, quando nasce un bambino, il cognome che riceverà sarà solo quello del padre. Una tradizione che va avanti da secoli e che finora non è cambiata. Dal 2014 si sta parlando di estendere per legge la possibilità di assegnare anche il cognome materno ai propri figli, in virtù di un retaggio patriarcale ormai del tutto tramontato.

Doppio cognome ai figli: la proposta di legge

Le cose sono cambiate, almeno in apparenza. Dopo migliaia di ricorsi e l’intervento della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, il 27 settembre 2014 la Camera ha accettato la proposta di legge secondo cui, alla nascita, un bambino può ricevere entrambi i cognomi, paterno e materno.

Sono trascorsi più di due anni eppure sembra che in Senato nessuno si ricordi più dove sia andata a finire questa proposta. E in tutto questo tempo, troppe donne, magari abbandonate dal marito con i figli, sono state private di un diritto fondamentale: quello di scelta.

Perché “anche” il cognome materno? 

L’unica soluzione è il ricorso alla Prefettura: se una madre vuole dare al proprio figlio il suo cognome deve fare appello al Prefetto. Sarà lui a decidere, dopo un lungo iter burocratico, se accettare o no la richiesta, in base alla rilevanza delle motivazioni: ovvero in caso di cognome “vergognoso o ridicolo ” o per motivi “affettivi”.

Già nel 2006, tuttavia, la Corte Costituzionale aveva affermato (con la sentenza numero 61) che in Italia il sistema dell’attribuzione del cognome paterno era un “retaggio di una concezione patriarcale della famiglia la quale affonda le proprie radici nel diritto di famiglia romanistico, e di una tramontata potestà maritale, non più coerente con i principi dell’ordinamento e con il valore costituzionale dell’uguaglianza tra uomo e donna”. Gli stessi concetti di cui ci rimprovera la Corte di Strasburgo.

I giudici, infatti, hanno chiesto al nostro Paese d’intervenire quanto prima, attraverso riforme legislative, per rimediare ai diritti violati. Adesso, il presidente della commissione Giustizia ha imposto al Parlamento di sanare la palese incostituzionalità della situazione attuale e l’anno prossimo la proposta di legge del 2014 potrebbe finalmente attuarsi. 

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50 commenti

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  1. E un inizio nel camino di parità. Ii ho sempre voluto il mio figlio di avere i 2 cognomi. Oggi non c’è più il mio fratellino a pietare il mio cognomi e il figlio del mio fratello grande porta il conome solo della madre . Tradizione si può cambiare e migliorare. In futuro lo farò aggiungere. E se la natura mi porta un altro bebè lo faccio metere.

  2. Questa è una riforma a costo zero che finalmenre concede il diritto di trasmettere il.proprip cognome al genitore che rischia la vita per far nascere il figlio: la madre. Perché vi infastidisce?

  3. Sono tante altre priorità di difendere….. pedofili liberi…. assassini liberi…..
    Ladri liberi….cognome del marito non si può prendere!!!!!ma adesso facciamo più confusione e gli diamo pure cognome dell mamma… più quello del papà dopo pure del marito…..e meglio non sposarsi perché dobbiamo fare fatica con i nomi e cognomi……

  4. Per chi pensa che prima bastava andare dal prefetto per fare aggiungere il secondo cognome e perciò questo traguardo è stato inutile si sbaglia, il prefetto poche volte diceva di sì e lo faceva solo se c’erano dei motivi validi che dovevi inoltre dimostrare

    Abbiamo finalmente raggiunto un bellissimo e importante traguardo anche per noi mamme

  5. Il papà della mia bambina e’ sparito, ovviamente lei prenderà il mio…. mi chiedo poi dal momento in cui io chiederò lui la riconosca per il mantenimento come funziona con il cognome? Qualcuno sa aiutarmi?

    • Se gliela fai riconoscere lui assumerà tutti i diritti sulla tua bambina.
      Lascia stare il mantenimento e goditi la tua bambina, che altrimenti gli dai potere decisionale sulla bambina (scuole, sport, visite mediche…) e lei dovrà comunque andare a dormire da lui se lui lo volesse, e ora l affido condiviso è molto più a favore dei padri. Non so ora come sarà per il cognome.
      Non ne vale la pena per 250€ al mese, perché rischi di prendere solo quello.

    • Dici? Ma io ho problemi economici….. e comunque lui non ha nessun interesse a tenerla o ad avere potere decisionale…..
      sinceramente parlo da figlia abbandonata da piccola, io voglio che comunque un domani la mia bambina non mi dica “non mi hai fatto conoscere il papà”…..

    • Tanto se lui decide di volerla poi riconoscere io comunque non potrei oppormi…. preferisco le cose siano più tranquille possibili senza problemi eventuali di rivalse future….

    • Ebby Ebby consiglio: lascia che la tua bambina nasca… poi cambieranno dentro te tante cose! Tua figlia può tranquillamente prendere il tuo cognome e poi se vorrai farla riconoscere non sei obbligata a cambiare il cognome con quello del padre… il mantenimento non dipende dal cognome ma dal riconoscimento dello status di figlio. Nel caso in cui lui lo chiedesse allora potrai cambiarlo soltanto qualora tu dia il consenso o un giudice lo decida solo e soltanto perché ravvisi la cosa nel pieno interesse del minore ( non è così automatico come vedi). Ma a parte tutte queste burocrazie, pensaci bene.. tua figlia domani potrebbe rinfacciarti di aver elemosinato per lei le attenzioni di un padre che non la voleva. Io lascerei a lei di decidere quando sarà grande se conoscere o meno quest’uomo che padre non può definirsi… ma solo una vergogna…

    • Grazie a tutte di cuore davvero!!!! Per fortuna mia madre e mio padre mi sono accanto ed io in tutti questi mesi mi sono alzata le maniche pur di non farle mancare nulla per la sua nascita…. adesso manca un mese e mezzo ed io non vedo L ora di conoscerla e vedere il suo viso….. poi quel che sarà sarà…. io non le negherò il padre ne tenterò MAI alcuna guerra pur che lei sia serena ! Il bene suo prima di tutto! Grazie a tutte davvero! A volte temi disapprovazioni o commenti accusatori….. 😪

    • Ebby la stessa cosa è successa a me, io ho voluto che il padre riconoscesse la bimba perché non voglio che un giorno mia figlia arrivi a dirmi che gli ho negato il suo diritto a conoscere il padre
      Dovranno essere i papà a dimostrare che ci tengono a loro!
      La mia bimba ha il cognome suo, adesso con questa ottima notizia andrò a chiedere che venga aggiunto anche il mio cognome

    • Eddy funzione così alla nascita metti il tuo cognome poi in un secondo momento il padre può riconoscere il bambino o al momento del matrimonio , se intendete sposarvi, oppure facendo domanda allo stato civile del tuo comune dove tu dichiari di voler far riconoscere come padre legittimo di tua figlia tizio e lui dichiara di volerla riconoscere ma il cognome rimarrà il tuo se vuoi la modifica del cognome devi scrivere al prefetto

    • Lui non c’è da quando ero al terzo mese, e’ sparito e non sarà di certo avvisato quando partorirò… le metterò il mio cognome e poi se vorrà aggiungere il suo si vedrà….. intanto sarà giusto comunque che lui si prenda le sue responsabilità …… grazie mille Samantha

    • Quanto ti capisco! Io ho stesso problema, aspetto un figlio fra 3 mesi, ed il papà è scappato all’estero. Voglio dare solo il mio di cognome, quello suo non voglio neanche sentire 😞

  6. Tradizioni maschiliste di un Paese patriarcale e ignorante. Sono ben altre le tradizioni da salvaguardare. Noti che spesso siamo proprio noi donne a volete questo trattamento discriminatorio. È una conquista questa, un altro passo verso la parità, altro che perdita di tradizioni