Combattere la ritenzione idrica: scopriamo le strategie anti gonfiore

Gonfia, come una mongolfiera, come l’anguria che hai appena portato in tavola, come i salvagenti spiaggiati a riva: la ritenzione idrica ti fa sentire così.

Le cause vanno ricercate in problemi a carico di reni e fegato o a livello linfatico e della circolazione periferica, che tradotto significa: l’organismo non riesce a espellere liquidi e tossine in eccesso, così questi ristagnano fra una cellula e l’altra, accumulandosi e provocando antiestetici gonfiori (gli edemi) su cosce, addome e glutei.

Se escludiamo patologie particolari o squilibri ormonali di una certa importanza, nella maggior parte dei casi per sconfiggere la ritenzione idrica le parole d’ordine sono correggere le cattive abitudini e cambiare menù.

Ecco alcune strategie anti gonfiore per affrontare l’appuntamento con lo specchio a cuor (e addome) leggero!

1. Meno sodio e più potassio a tavola

Sale nella pasta e ok, ci sta, ma sull’insalata? Non basterebbe succo di limone, un po’ d’olio e un filo d’aceto? Il famigerato granello bianco è fra i principali responsabili della ritenzione idrica e allora meglio ridurlo drasticamente e dare sapore ai piatti con spezie, erbe aromatiche e un po’ di peperoncino.

Non è finita, perché oltre al sale che aggiungi tu c’è anche quello nascosto nei cibi, quindi elimina insaccati, patatine, snack industriali e salsine.

Se il sale va tolto, il potassio è invece da aggiungere, perché ha l’effetto contrario, favorendo il drenaggio dei liquidi: via libera allora a mandorle, banane, spinaci, patate e piselli, da mangiare senza paura che lievitino nello stomaco.

2. Fibre e vitamina C: un mix contro intestino pigro e capillari fragili

Gonfiore e stitichezza vanno a braccetto, come il gatto e la volpe: fai strike ed eliminali entrambi mangiando muesli a colazione, pane o pasta integrale a pranzo e un’insalata fredda con grano saraceno la sera. Insomma, cereali, cereali, cereali, ma anche legumi e frutta secca per far scorta di fibre e migliorare la regolarità intestinale. La pubblicità dice che puoi ottenere lo stesso effetto con lo yogurt? Ok, ma attenzione che non sia zuccherato, altrimenti siamo al punto di partenza.

La guerra contro la ritenzione idrica si gioca anche sul fronte capillari e vasi sanguigni: per rafforzare le pareti del tuo sistema venoso armati di frutta e verdura ricche di vitamina C, come agrumi, fragole, kiwi, peperoni, pomodori e ortaggi a foglia.

3. Coccolati con le tisane e bevi tanta acqua

Un’altra dritta per dare scacco matto alla ritenzione idrica è mettere in tazza una tisana di finocchio, tarassaco o foglie di betulla, che ti depurerà aiutandoti a espellere le tossine e a diluire il sodio nell’organismo. Per lo stesso scopo, ottimo anche l’infuso di gambo di ananas (sì, proprio quello che solitamente butti!). E non dimenticare la regola aurea contro il gonfiore: bere tanta acqua!

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