Hertz Colouring-In Car, l’auto tutta da colorare!

A volte mi capita di leggere notizie che mi fanno pensare “Lo voglio, devo averlo assolutamente!”: e non parlo di uomini, un marito basta e avanza, ma di oggetti. Oggetti fantastici di quelli “perché non ci ho pensato io???”.

Questa volta, a suscitare tutti questi pensieri è stata… l’auto da colorare.

Hertz inventa Hertz Colouring-In Car, l’auto da colorare

Ecco sì, hai capito bene. Un’auto con interni tutti da colorare. Ci ha pensato la Hertz che ne ha presentato il prototipo Hertz Colouring-In Car. Gli interni dell’auto sono rivestiti con un particolare materiale che si può colorare e ripulire facilmente. I bambini potranno volare con la fantasia colorando tutti i vari soggetti presenti sulla tappezzeria, dai sedili al tettino dell’auto.

Ovviamente, prima di lanciarla sul mercato la Hertz ha deciso di far testare l’auto a dei giudici molto severi: passerà mai la prova colore dei bambini? Da quello che abbiamo potuto vedere sembra proprio che i bambini abbiano apprezzato e, secondo me, potrebbero apprezzare anche i meno piccoli che hanno una vena artistica al loro interno.

Sotto vi lasciamo da guardare il video della presentazione dell’auto da colorare, con i piccoli artisti all’opera!

I pro dell’auto da colorare

Quali vantaggi ci sarebbero ad avere una macchina da colorare?

  1. Viaggio più sereno per il bambino e per chi guida
  2. Abolizione della domanda: “Siamo arrivati? Quanto manca?
  3. Meno giochi in macchina per i bambini, dato che potranno colorare ovunque.

Tuttavia mi sono anche posta la domanda “Ma quali sono i contro di un’auto del genere?

I contro dell’auto da colorare

Mi sono quindi venute in mente alcune obiezioni sulla Hertz Colouring-In Car:

  1. Come fa un bambino che sta sul seggiolino o, comunque con la cintura a colorare tutta l’auto?
  2. Cosa succede se poi mi colora tutti i muri di casa?
  3. E se mi stancassi della tappezzeria?

Tu mamma che faresti? La acquisteresti un’auto del genere?

Il video della settimana

3 commenti

Rispondi a Letizia PremiCancella risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *