Il metodo Montessori: come metterlo in pratica nella vita quotidiana

Stimolare l’apprendimento e la formazione infantile attraverso strumenti ludici, liberi, leggeri e di uso quotidiano pensati appositamente per i bambini ed alla loro portata.

Il metodo Montessori, celebre filone didattico e formativo per i più piccoli, mette al centro il bambino e la sua dimensione, stimolando l’utilizzo di oggetti alla loro misura.

Un metodo estremamente strutturato, quanto semplice: fuori dalle aule scolastiche e dai centri educativi per l’infanzia, lo stile Montessori può essere facilmente traslato nella quotidianità della famiglia.

Sapevate, ad esempio, che in commercio esiste un lettino cosiddetto Montessori? Coerentemente con i principi base dello studio, che mettono in primo piano l’indipendenza del bambino e la libertà di compiere le sue scelte in autonomia, il lettino Montessori è basso e senza sbarre, per consentire al piccolo di salire e scendere senza ostacoli.

Per arredare la cameretta del bambino seguendo i principi introdotti dall’esperienza di Maria Montessori, poi, preferite mobili e scaffali ad altezza ridotta, con ampi vani di facile accesso: in questo modo il piccolo sarà ogni volta libero di scegliere gli oggetti da prendere e da riporre.

Non dimenticate, inoltre, di dare spazio alla creatività: se potete, dedicate una stanza a diventare il laboratorio creativo del bambino, con un tavolo basso, spazi dove colorare ed inventare senza vincoli, per lasciare i bambini liberi di esprimersi, divertendosi. Se non godete di locali ampi, non preoccupatevi: basterà allestire a “bottega della fantasia” anche un piccolo angolo della cameretta per incentivare il bambino a sperimentare.

Anche nei momenti conviviali, che uniscono tutta la famiglia, come quello del pasto, chi vuole seguire il metodo Montessori troverà il complemento d’arredo perfetto: posizionate un tavolino basso in cucina, con delle piccole sedie e delle piccole posate. Questo simpatico mondo in miniatura aiuterà a far sentire i vostri bambini sempre all’altezza della situazione!

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4 commenti

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  1. Il bambino concepito nell’ ottica di Maria Montessori è libero di essere e di muoversi nell’ambiente adeguatamente preparato…. mediante i periodi sensitivi e attraverso una sorta di “energia psichica interiore” esso viene guidato verso alcune attività che “naturalmente”polarizzano la sua attenzione. Così’ sentendosi libero di sperimentare queste attività troverà da solo la strada per correggerne eventuali errori….tutte le informazioni sono date dai materiali senza bisogno della costante intromissione dell’adulto nei tentativi di correggerlo nel suo laborioso operare…..quindi lasciamo i bambini liberi di essere e di sperimentare!