INPS, stop al congedo facoltativo paterno: tutti i dettagli

Congedo facoltativo paterno: di cosa si tratta?

Il congedo facoltativo del padre consiste nella possibilità per i lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, di assentarsi dal lavoro per uno o due giorni (anche continuativi), di cui è possibile usufruire nei primi cinque mesi di vita del proprio figlio.

Stop a congedo facoltativo paterno nel 2017

L’INPS fa sapere che il congedo facoltativo, introdotto in via sperimentale dalla legge 92/2012, non sarà prorogato per l’anno in corso. Di esso, in altri termini, potranno fruire solo coloro che sono diventati papà (naturali o adottivi) negli ultimi mesi del 2016.

Confermato il congedo di paternità obbligatorio

La legge di Stabilità 2017 ha, invece, confermato anche per le nascite e le adozioni (o affidamenti) avvenute nell’anno solare 2017, il congedo di paternità obbligatorio per tutti i lavoratori dipendenti.

Il congedo obbligatorio è un istituto che mira a gestire nel migliore dei modi l’ingresso di un nuovo figlio nel nucleo familiare

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3 commenti

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  1. A questo punto che diano anche uno stop all’allattamento. È poco credibile che il papà usufruisca di questo diritto nel primo anno di vita del bambino. Che fa, lo allatta???????? Dovrebbe spettare solo alle mamme. E se non sono lavoratrici, pazienza. Allatteranno comunque senza timbrare il cartellino……