Nuove norme antifumo: nuovi divieti e aumento multe

A partire da ieri, martedì 2 febbraio, è entrata in vigore la nuova normativa antifumo, la quale prevede tutta una serie di restrizioni e di deterrenti finalizzati a ridurre in maniera significativa l’acquisto e il consumo di sigarette. Per i trasgressori, d’altra parte, si prevedono sanzioni piuttosto onerose. Vediamo nel dettaglio in cosa consistono le nuove misure adottate dal governo, che recepiscono la direttiva 2014/40 del Parlamento europeo

1. Multe salatissime se si si gettano i mozziconi per terra 

Coloro che saranno sorpresi a gettare un mozzicone per strada saranno condannati a pagare una multa pari a 300 euro.

2. Divieto di fumare davanti ad alcune strutture pubbliche 

La nuova normativa prevede il divieto di fumare, anche se ci si trova all’aperto, in prossimità di strutture sanitarie, di scuole e di università ospedaliere.

3. Ritiro dal mercato del pacchetto da 10

Stop definitivo alla vendita del pacchetto da 10 (particolarmente gettonato tra i giovanissimi) e all’aggiunta nel tabacco di aromi al mentolo o alla vaniglia.

4. Divieto di fumare in auto davanti a bambini e gestanti 

Anche se ci si trova a bordo della propria autovettura, nel caso in cui siano presenti bambini in tenera età e donne incinte, è assolutamente vietato accendersi una sigaretta. Naturalmente questa norma vale sia per i conducenti che per i passeggeri.

5. Foto scioccanti sul pacchetto di sigarette 

Oltre alle diciture dissuasive sui danni causati dal fumo, i pacchetti di sigarette saranno anche corredati da immagini scioccanti che mostrano, senza filtri, gli effetti del fumo sull’organismo umano. Sarà presente anche un numero verde antifumo istituito dall’Istituto Superiore della Sanità.

6. Ritiro della licenza a chi vende un pacchetto di bionde ai minori

I tabaccai che vendono sigarette ai minori, se colti in flagranza di reato, rischiano una sanzione che va dai 500 ai 3.000 euro con sospensione della licenza per 15 giorni. In caso di ripetizione del medesimo reato, la multa può salire fino a 8.000 euro e può avere luogo anche il ritiro della licenza.

La reazione del Codacons

ll Codacons, Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, approva con forza questo nuovo giro di vite nei confronti dei fumatori, ma ritiene che le nuove direttive, per essere davvero efficaci, necessitano di un maggior numero di controlli e che, nel contempo, questi ultimi siano severi e rigidi.

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23 commenti

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  1. Per quanto riguarda il fumo con bambini e gestanti mi pare vergognoso che siamo dovuti arrivare ad una legge per una cosa che dovrebbe essere assolutamente ovvia. Per quanto riguarda i mozziconi di sigaretta sono d’accordo… Ma la domanda sorge spontanea… Dove vanno buttati? Esistono in giro posacenere in cui poterli buttare senza rischio di mandare in fiamme tutto il bidone?! No… Quindi?

  2. Mi sembra una legge inutile, uno perché un genitore dovrebbe avere il buon senso di nn fumare in macchina indipendentemente da una legge.
    Due perché se si fa il divieto in macchina, nn si può fare altrettanto a casa.. secondo voi un genitore che fuma in macchina con i figli, nn fuma ance a casa?? E magari in camera da letto!! Un bambino passa più tempo in casa che in macchina..

  3. Ben vengano queste norme anti fumo!!! Quelle che fumano mentre sono incinte, mentre X strada portano il passeggino o in macchina con. I bambini poi sono le più vergognose!