Se tuo figlio scopre che Babbo Natale non esiste

Prima o poi sarebbe accaduto, ma avresti voluto rimandare all’infinito questo momento. L’incanto si è spezzato anche per tuo figlio e ora sta a te “raccogliere i cocci” e convincerlo del fatto che i momenti magici e speciali della sua vita non si sono esauriti con questa spiacevole scoperta. Se tuo figlio scopre che Babbo Natale non esiste, sai già come comportarti? Noi proveremo a darti qualche piccolo suggerimento al fine di rendere il meno traumatico possibile questo evento.

Nella vita di ciascun individuo sempre c’è stato e sempre ci sarà un cuginetto o un amichetto infrangisogni che, a causa della sua lingua lunga e della sua crudeltà, decide un bel Natale di spezzare l’incanto dell’infanzia del malcapitato, rivelandogli che Babbo Natale non esiste.

Una volta portata a termine la sua missione svanisce e tocca ai genitori riparare al malfatto. Nella migliore delle ipotesi il bimbo, che tra le altre cose si sentirà anche “truffato” da mamma e papà, si chiuderà in un mutismo inquietante, rifiutandosi di sentire spiegazioni di sorta o, nella peggiore, si abbandonerà a un pianto disperato.

In entrambi i casi ti consigliamo di lasciare al bambino tutto il tempo di cui ha bisogno perelaborare il lutto. In un secondo momento, invece, è bene che gli spieghi con calma che non gli hai mentito con l’intento di ferirlo, ma solo per rendere ancor più magica l’atmosfera natalizia; fagli capire, in altri termini, che esistono anche bugie a fin di bene. Per renderlo meno solo di fronte a questa scoperta per la quale, evidentemente era impreparato, raccontagli la tua stessa esperienza da bambina. In questo modo sarà in grado di solidarizzare con te, senza prendere le distanze.

Tuttavia, qualora nel bambino ci sia ancora qualche margine di dubbio, prova a convincerlo che ognuno è libero di credere in ciò che vuole e che la leggenda di Babbo Natale è vera solo per i bambini che se lo meritano.

Un ultimo consiglio spassionato: evita travestimenti improbabili da parte di mariti, nonni o zii! Tuo figlio potrebbe non perdonartelo!

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