Smettere di allattare: i consigli per faro senza traumi

Allattare al seno è un’esperienza preziosa per ogni mamma, perché contribuisce a rafforzare il legame con il proprio bambino, oltre ad apportare diversi benefici, tanto che l’OMS raccomanda alle madri l’allattamento al seno esclusivo almeno fino al sesto mese di vita del bambino. In seguito, l’allattamento dovrebbe proseguire fino ai due anni o finché mamma e bambino lo desiderano.

Quando si smette di allattare, è importante farlo nel modo più naturale possibile.

 Quando smettere di allattare al seno?

Non esiste un momento giusto o sbagliato per smettere di allattare: a volte succede spontaneamente, altre volte può essere il bambino, o la mamma, a decidere quando è venuto il momento.

Prima di iniziare a togliere il proprio latte al bambino, specialmente se ha già superato l’anno di età, è opportuno assicurarsi che nella vita del piccolo non ci siano anche altri cambiamenti in atto: l’inizio dello svezzamento, il ritorno al lavoro della mamma, l’ingresso all’asilo…

Procedere per gradi

La parola d’ordine, quando si smette di allattare, è “pazienza“.

Quello di abbandonare il seno per passare ad altri tipi di alimentazione, sia con cibi solidi che con latte artificiale, è un processo che deve avvenire per gradi.

Le prime poppate che andranno eliminate sono quelle che avvengono nelle ore centrali della giornata (pranzo e merenda). In seguito, si può passare ad eliminare anche quella del mattino.

Le poppate vanno sostituite con cibi solidi o latte di proseguimento (dopo i sei mesi), secondo il consiglio del pediatra.

La poppata della sera, che per il bambino non ha solo una funzione nutritiva, ma anche consolatoria, dovrebbe venire eliminata per ultima.

Far andare via il latte

Uno dei grossi timori che hanno le mamme quando smettono di allattare è quello di non riuscire a far andare indietro il latte.

Come tutto il resto, anche questo è un processo che deve avvenire per gradi.

Le ghiandole galattofore variano la produzione a seconda di quanto vengono stimolate: più il seno viene stimolato, più latte produce. La riduzione delle poppate comporta quindi una diminuzione della produzione di latte.

Nei primi tempi potrebbe essere necessario tirare il latte o spremere il seno manualmente, aiutandosi con impacchi caldi, per evitare di andare incontro ad ingorghi o mastiti. Dopo un po’ di tempo, la produzione di latte dovrebbe arrestarsi spontaneamente.

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32 commenti

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  1. Ho allattato fino a circa due anni la mia bimba e poi lei ha continuato fino ai tre a cercare comunque il seno x la nanna del pomeriggio e per la notte. Quando sono rimasta incinta della sorellina il fatto di toglierle il seno è avvenuto in modo estremamente graduale e naturale. Non ascoltate,a mio avviso,pediatri o chi x essi che vi suggeriscono di togliere al bimbo il seno di botto,facendolo impazzire due o tre giorni di pianti ingiusti e sofferenti x entrambi. Alla mia bimba grande dicevo la verità..che mi faceva male il seno e quindi poteva attaccarsi poco. Non le dicevo di no,ma la tenevo poco..e a lei bastava. Finché è arrivata la sorellina e lei ha visto che dal seno usciva il latte per la piccola..e aveva un sapore un po’ brutto che piaceva solo ai piccoli☺.

    • Ma guarda la mattina lei prendeva il mio latte poi però dopo un paio d’ore si mangiava uno yogurt più un vasetto di frutta….troppo! Allora ho iniziato a darle il biberon cosí si faceva una bella colazione e stava la merenda di mezzo o cmq mmgiava di meno…da lí le ho ridato il seno e mi ha spinta via. Cosí ho chiuso bottega…certo anche ora si struscia zona seno xò non fa storie e niente

    • Mi dai qualche speranza! La mia ha 6 mesi e mezzo ed è sempre attaccata, soprattutto la notte. La vuole per mangiare, per coccola, per dormire! Aiuto!! Ho il problema però che non prende nessun tipo di ciuccio e non si riesce a calmare diversamente

    • Maddi Maddi prova a fare come ti ha detto la ragazza !i bambini hanno assoluto bisogno del latte fino a un periodo ,poi è solo una questione di consolazione … anche perché dopo un po’ il latte della madre non da più gli stessi benefici!prova a darle il biberon con il latte normale…oppure anche con il tuo latte ma avviati con il biberon !

    • Maddi Maddi prova a fare come ti ha detto la ragazza !i bambini hanno assoluto bisogno del latte fino a un periodo ,poi è solo una questione di consolazione … anche perché dopo un po’ il latte della madre non da più gli stessi benefici!prova a darle il biberon con il latte normale…oppure anche con il tuo latte ma avviati con il biberon !

    • il biberon lo prende. Non da me purtroppo , ma dalla nonna lo prende… però non riesce a farci un pasto… mi prende pochi cc… ( 40 ml, 60 ml… ) la notte è sopravvivenza mia darle la tetta… so che sbaglio ma non dormo da mesi e lei se non gliela do urla come una pazza per ore!!!

    • il biberon lo prende. Non da me purtroppo , ma dalla nonna lo prende… però non riesce a farci un pasto… mi prende pochi cc… ( 40 ml, 60 ml… ) la notte è sopravvivenza mia darle la tetta… so che sbaglio ma non dormo da mesi e lei se non gliela do urla come una pazza per ore!!!

    • Ciao! Mio figlio di 16 mesi (che appena può si attacca alla tetta) ci si sta abituando. La pediatra mi ha consigliato di eliminare la poppata serale e tenere solo quella mattutina… per il momento funziona…

    • Io ho fatto allattamento seno per i primi 40 gg poi ho continuato col misto fino al nono mese poi all improvviso il latte artificiale non l ha voluto più e quindi beve solo il mio latte il PM prima del riposino e la notte per addormentarsi. Il resto della giornata gli dó pappe frutta e yogurt, secondo voi dovrei provare a dargli il latte normale che beviamo pure noi? La mia pediatra ha detto che devo smettere col seno perché ha un anno devo farlo piangere per tre gg.ma io non ho il coraggio. E poi è così bello allattare e stare abbracciato a lui! E poi gli fa anche bene il mio latte.vorrei solo sapere da chi si trova nella mia stessa situazione se ad un anno oltre al proprio latte da anche quello normale.

    • Puoi dare anche altro latte ma non vedo perché dovresti smettere di allattare se per te e il tuo bambino va bene così come state facendo. Il tuo latte è sicuramente molto più idoneo per tuo figlio che il latte di mucca e gli fa anche molto bene!
      Fai come ti dice il tuo istinto e se vuoi continuare ad allattare fregatene di quello che dice la pediatra!

    • Io mi chiedo perché dovremo creare traumi inutili…un conto è se sono madre o figlio a voler smettere ma se lo dice un estranea non capisco e mi irrita anche l’idea! Mica fa male! Mio figlio ha 19 mesi e lo allatto ancora e sono contenta di farlo.

    • Io sono del parere che il latte non diventi acqua come dicono molti, ma che semplicemente crescendo il bambino cambia il suo fabbisogno. Uno decide come credo, io spero di toglierlo prima dei due anni, perché penso che debba arrivare quel momento per lui di iniziare a mangiare i cibi solidi, perché con il mio latte si culla e di masticare non ne vuole sapere! Comunque bellissima esperienza l’allattamento, ha fatto tantissimo per entrambi!

    • Mio figlio mangia cibi solidi e ha cominciato con le pappe a 4 mesi e mezzo… solo che per colazione e prima della nanna notturna e del pomeriggio lo allatto io invece che dargli il biberon di latte di mucca o artificiale. Comunque penso che cercherò di smettere dopo che compirà 2 anni… spero senza traumi.