La tecnologia che aiuta i bimbi nel bilinguismo

Il bilinguismo è importante e non c’è ombra di dubbio. Sono molti gli studi che lo confermano. Non solo in relazione alla futura vita lavorativa dei nostri figli, ma anche in relazione al loro sviluppo.

Avere un genitore madrelingua rende molto più semplici le cose, così come potersi affidare a una babysitter o a un insegnante madrelingua perché, è ovvio, finché non si passa un periodo all’estero è difficile comunicare in una lingua diversa se non si ha un interlocutore.

Per sviluppare a livello nativo una lingua, almeno il 20% delle attività comunicative di un bambino devono essere fatte in questa lingua, a partire dalla nascita del piccolo. Le lingue si apprendono a partire dal dialogo e da azioni della vita reale, ma fornire al bambino la musicalità e le basi di un’altra lingua può aiutare molto.

I vantaggi dei bambini bilingue

I bambini bilingue hanno capacità metalinguistiche importanti, quali:

  • Facilità ad apprendere altre lingue;
  • Flessibilità mentale e capacità di trovare diverse soluzioni allo stesso problema;
  • Migliore attenzione selettiva;
  • Capacità multitasking.

La tecnologia e il bilinguismo

Tuttavia, se non sei madrelingua e non puoi affidarti a una babysitter bilingue, la tecnologia e la rete possono venire in aiuto, segui questi piccoli consigli!

  1. Usate la tecnologia e i device insieme, per appoggiare l’apprendimento del bambino. Gli manderai un bellissimo messaggio: questa è un obiettivo importante per tutta la famiglia e possiamo raggiungerlo insieme.
  2. Leggigli dei libri in un’altra lingua, se sei in grado, altrimenti trova degli audiolibri, ma acquista comunque anche il libro cartaceo in modo da poter seguire insieme le parole. Sviluppare l’ascolto e la lettura, facilita poi la conversazione in inglese.
  3. Fagli vedere dei programmi in inglese, adatti alla sua età, inserendo sottotitoli. Faciliterà l’abilità di ascolto. Da Peppa Pig in poi, va tutto bene :)
  4. Scarica app che servono per aumentare il vocabolario di tuo figlio. A partire dai colori, fino ad arrivare a livelli più avanzati.

Il video della settimana

Un commento

Rispondi a Danila SavareseCancella risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *