Un pomeriggio nelle cucine del McDonald’s: ecco cosa abbiamo scoperto

Qualche settimana fa ho ricevuto un invito molto particolare per un pomeriggio da condividere con i miei figli.
Appena ho saputo che l’evento in questione era al McDonald’s ho accettato senza pensarci troppo. Chi mi conosce lo sa, non sono un’assidua frequentatrice del McDonald’s, ma portarci i miei figli una volta ogni tanto diventa un momento di convivialità che fa bene a tutta la famiglia (e i bambini sono strafelici!). E infatti il pomeriggio per loro è stato super divertente, mentre per me molto interessante.

McDonald’s ha infatti aperto le porte a mamme e papà desiderosi di scoprire cosa si cela nelle cucine del fast food più conosciuto (e forse criticato) al mondo. Pulizia e organizzazione a livello maniacale, ecco cosa ho trovato nelle cucine, che al momento della nostra visita erano in piena attività.

Ad accoglierci al McDonald’s di Piazza delle Cinque Lune (in pieno centro a Roma), oltre a due nutrizionisti, c’era con mio grande stupore l’ex nuotatore campione olimpico Massimiliano Rosolino, che collabora con McDonald’s da sei anni. Uno sportivo, fissato con l’alimentazione (sue testuali parole), che cosa c’entra con una catena di ristoranti?

Massimiliano Rosolino da McDonald's
Massimiliano Rosolino racconta la sua esperienza con McDonald’s

Andare al McDonald’s con la sua famiglia (ha due bambine) per lui vuol dire rompere le abitudini familiari. La cultura alimentare si insegna a casa, nel quotidiano. “Andare una volta al mese al Mac è una gioia per i bambini”, ci racconta Rosolino, che ha centrato in pieno il mio punto di vista.

A casa nostra si mangiano molte verdure e raramente facciamo uso di cibi pronti. I miei genitori coltivano l’orto, per questo do molta importanza alla stagionalità nei piatti che preparo a casa. Ma quando siamo in giro la questione cambia. Il McDonald’s per noi è sinonimo di comodità (è attivo anche il servizio al tavolo): ampi spazi e un’area gioco si traduce in bambini felici e genitori rilassati.

Andare nei ristoranti con i bambini non è sempre facile. Scovare locali kids friendly in giro per Roma si può rivelare una vera e propria caccia al tesoro, proprio perché andare a pranzo fuori con bambini piccoli in locali poco adatti può diventare un’esperienza sgradevole per tutta la famiglia.

Cosa ho scoperto nelle cucine del McDonald’s

Visitando le cucine del McDonald’s sono venuta a conoscenza di dettagli che ignoravo. Qualche esempio?

L’olio che viene usato per i fritti è olio di semi di girasole e colza e viene filtrato ogni sei cotture. Ogni vasca per le fritture è separata dalle altre per non contaminare nessun alimento. La cucina è aperta sulla sala e i panini vengono assemblati solo al momento dell’ordine, così che siano più gustosi e ci sia meno spreco.

I panini di McDonald's vengono assemblati al momento
I panini di McDonald’s vengono assemblati al momento

Il pane utilizzato non contiene lattosio, in modo tale che anche gli intolleranti possano mangiarlo e nel menù è presente un hamburger gluten free per i celiaci che viene servito sottovuoto e sigillato per evitare contaminazioni.

Gli hamburger di manzo utilizzati per i panini sono 100% carne, non contengono altri ingredienti e il fornitore è italiano con allevamenti italiani.

Le novità all’interno dell’Happy Meal

In occasione di questa giornata ci è stato presentato anche la novità dell’Happy Meal, il Junior Chicken. Erano sei anni che non veniva apportata nessuna novità nel menù con sorpresa più amato dai bambini. Ora, tra le varie scelte, c’è anche questo panino con petto di pollo cotto alla piastra e con un po’ di ketchup in aggiunta.

Happy Meal McDonald's
Bimbi felici con l’Happy Meal McDonald’s

E in caso qualche mamma se lo stesse chiedendo, ci hanno assicurato: i prodotti dell’Happy Meal non contengono conservanti.

Quindi mamme, non sentitevi in colpa a portare i vostri bambini da McDonald’s qualche volta: un piccolo strappo alle solite abitudini alimentari non può che fare bene, soprattutto quando ci sono garanzie di qualità!

Post in collaborazione con McDonald’s

Il video della settimana

23 commenti

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  1. Ogni tanto nn fa male.Io c ho lavorato e le pulizie sn veramente maniacali.S sn sentite anche notizie d mc con prodotti avariati ma nn s puo fare d tutta un erba un fascio.

  2. Non voglio dire di più, solo a pensarci che ti po dare da mangiare a quei costi, un petto di pollo costa tanto si sa che in torno a 9 euro al kg , quindi qui parliamo come anche i wurstel che un kg costano 2,69 quanta carne ci po stare dentro ?????

  3. Possono fare tutta la pubblicità che vogliono ma a me non piace e non porterei mai mia figlia a mangiare un panino al mc Donald poi ognuno sceglie di alimentarsi come gli pare

  4. Scusate, ma cosa c’é di sbagliato nel promuoverw un’alimentazione che sia il piu sana possibile anche in un posto che fino a poco tempo fa era considerato solo nocivo anche se gustoso? Perche non insegnare ai bambini che anche li si possono mangiare pollo, carote, yogurt e frutta?

  5. Mio figlio di due anni m li lancio appresso happy meal magniatelo tu sto panino con sta sottiletta dentro chiamata Hamburger andiamo a casa vaaaa… :D e acccendiamo i fornelli

  6. Sta pericolosamente emergendo questa tendenza a pensare che l’happy meal con il petto di pollo sia quasi ‘sano’ per i bambini. Non discostiamoci dalla vera e sana alimentazione!