Circoncisione, succhia il sangue al neonato trasmettendogli l’herpes

Un episodio sconcertante al limite tra il vampirismo e la pedofilia si è verificato a New York, dove un uomo ha succhiato il sangue dal pene di un neonato, trasmettendogli anche un herpes. Eppure questa pratica fa parte della circoncisione su neonato ben radicata nella tradizione ebraica.

Circoncisione su neonato: cos’è il metzitzah b’peh

Questa atroce pratica, chiamata metzitzah b’peh, fa parte della tradizione ebraica ormai da tantissimo tempo e gli ebrei ultraortodossi non ammettono intromissioni nelle loro pratiche religiose. L’amministrazione Bloomberg per arginare questo fenomeno aveva richiesto ai genitori di firmare il consenso, ma il sindaco De Blasio ha successivamente rimosso l’obbligo di firma dopo la pressione della comunità ebraica, che nella Grande Mela è molto influente.

Una pratica eticamente discutibile e pericolosa per la salute

Dal 2000 14 neonati hanno contratto l’herpes, altri 2 sono morti e 2 hanno subito danni cerebrali. Qui non si tratta di voler interferire nei rituali e nelle usanze religiose di altri popoli, ma di salvaguardare la salute e la vita dei neonati che con queste pratiche rischiano di subire danni permanenti. Qual è la vostra posizione al riguardo?

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24 commenti

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  1. care signore anche Gesù fu circonciso e non prese l ‘herpes e sappiamo come è finita la storia . Tutti i maschi ebrei nel mondo sono circoncisi e non ho sentito che abbiano tutti l ‘ herpes .INFORMATEVI prima di scrivere cazzate

  2. Inanzitutto la circoncisione e’ un intervento di routine praticatissimo negli Usa e nel mondo arabo, pure in italia si puo’fare, ma questa del succhiare il sangue,che fanno gli ebrei mi sa propio da perverso😷

    • Anche io sono contro, ma paragonarlo all’infibulazione è sbagliatissimo in quanto quella è una pratica crudele dove asportano il clitoride alle bambine per evitare che sentano piacere da adulte nei rapporti sessuali, la circoncisione la praticano in tutte le culture anche quando ci sono problemi e per questioni di igiene non solo per questioni religiose. Quindi non facciamo paragoni di questo tipo

    • Si vero io le paragono non rispetto all’effetto che ha sul piacere ma come atto che un bambino subisce mentre credo che dovrebbe essere eventualmente una scelta consapevole da prendere da adulto