Orecchioni: cosa sono e come si contraggono

Gli orecchioni sono una malattia infettiva molto comune, il cui vero nome è parotite. È causata da un virus che si diffonde attraverso la saliva che va a infettare molte parti del corpo, soprattutto le ghiandole che producono appunto la saliva e che si trovano nella zona tra l’orecchio e la mandibola.

Le infezioni di parotite sono rare nei bambini sotto un anno ma sono molto più frequenti dai 5 ai 14 anni di età. Una volta avuta la malattia si diventa immuni.

Ma come potete capire se i vostri piccoli hanno gli orecchioni? I sintomi sono innanzitutto quelli di una febbre molto alta fino a 39.4 accompagnata da mal di testa e da assenza di appetito. Il sintomo però che davvero rende più riconoscibile questa malattia è il gonfiore delle ghiandole parotidee: il bambino sembra un criceto e non riesce a mangiare.

Tutto questo dura da 1 a 3 giorni, ma non è detto che entrambe le ghiandole siano coinvolte contemporaneamente : spesso ci si ammala da una parte o dall’altra. In rari casi di orecchioni possono portare  all’encefalite, alla meningite e ad altri gravi complicazioni.

Purtroppo se la parotite viene contratta negli adolescenti e negli adulti maschi, può portare ad un’orchite (infiammazione dei testicoli) ma il timore di tanti, ovvero quello dell’infertilità risulta piuttosto remoto.

Nelle donne la parotite può andare a interferire sulle ovaie causando dolore e sensibilità addominale.

Il virus della parotite è estremamente contagioso e sono sufficienti poche gocce di liquidi provenienti da uno starnuto da un colpo di tosse per mettere rischio contagio tutte le persone vicine ai malati. In genere chi ha contratto la parotite è contagioso da due giorni prima dei sintomi a 6 giorni dopo che sono scomparsi.

Il periodo di incubazione della parotite è di circa 16-18 giorni, ma servirà almeno una settimana affinché il gonfiore delle ghiandole scompaia. La parotite, essendo causata da un virus, non può essere trattata con antibiotici: dovete tenere sotto controllo la febbre con antipiretici, somministrare una dieta leggera e alimenti morbidi.

Prevenire gli orecchioni si può, perché esiste la vaccinazione che di solito viene somministrata tra i 12 ei 15 mesi : per il richiamo si deve tornare dai 4 ai 6 anni.

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