Farmaci per blocco pubertà: cosa è cambiato?

Il 25 febbraio 2019 è stato stabilito che i farmaci blocca pubertà possono essere distribuiti gratuitamente a tutti gli adolescenti a cui è stata diagnosticata disforia di genere e per i quali sono falliti tutti i tentativi di trattamenti psicoterapeutici.

Disforia di genere: farmaci gratuiti per blocco pubertà

La triptorelina è un tipo di farmaco che viene impiegato principalmente per alleviare i sintomi che si presentano in caso di tumore alla prostata.

In situazioni specifiche viene però utilizzato anche come medicinale blocca pubertà. Generalmente questo viene concesso a ragazzi e ragazze in età adolescenziale ai quali è stata diagnosticata la disforia di genere. Tale stato si ha quando vengono riscontrate incongruenze tra il sesso dell’adolescente e la propria identità di genere.

L’Agenzia del Farmaco ha stabilito il 25 febbraio scorso che, in alcuni dei suddetti casi, è possibile fornire alle famiglie interessate tali medicinali in maniera gratuita. Verranno ora infatti distribuiti completamente a carico del Servizio sanitario nazionale. Si tratta di un’iniziativa molto importante per tutte quelle famiglie che si rivolgono ai centri specialistici impegnati nello studio relativo a casi di questo tipo.

Quando è possibile ottenere i farmaci blocca pubertà gratuitamente

Si tratta comunque di medicinali importanti, i cui effetti non sono affatto di leggera entità. Per questo motivo la fornitura di triptorelina non è particolarmente facile da ottenere. Ciò è stato stabilito dopo aver consultato il Comitato Nazionale di Bioetica, ancor prima che la legge relativa alla distribuzione gratuita entrasse in vigore. Le raccomandazioni sono molto chiare: bisogna sempre valutare accuratamente e con l’opportuna cautela caso per caso. In particolare, il farmaco a base di triptorelina deve essere fornito esclusivamente in quei casi in cui sono stati eseguiti esami specifici da parte di specialisti e per i quali gli interventi psicoterapeutici non abbiano avuto successo relativamente allo stato dell’adolescente. Bisogna quindi prestare molta attenzione: si tratta infatti di una decisione particolarmente drastica, soprattutto in un clima culturale come quello odierno.

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