Piccoli astronauti: lo scudo facciale che protegge i neonati dal coronavirus

Stanno facendo il giro di internet i teneri scatti che immortalano i neonati di un ospedale thailandese avvolti in un casco protettivo. Sembrano astronauti ma questa protezione studiata ad hoc dai medici è indispensabile ai piccoli in questo periodo di pandemia da Coronavirus.

Sono segno di speranza e i loro sorrisi e le loro continue nascite gridano al mondo che al vita non si ferma, l’amore vive e possiamo tutti fare molto per tornare alla normalità.

Neonati come astronauti per proteggersi dal Coronavirus

I neonati sono fasce deboli e ogni giorno sono milioni i nuovi nati che hanno bisogno di esser protetti dal Corinavirus.

In Thailandia alcuni medici hanno ideato un vero e proprio scudo facciale neonatale corredato a copertine colorate che trasformano i bimbi di pochi giorni in veri astronauti. L’allegro ma strano outfit è stato catturato da diversi e tenerissimi scatti pubblicati online che in breve tempo hanno fatto il giro del web.

Grazie anche alle luci tenui del reparto e della nursery le fotografie sembrano fatte davvero nello spazio, o all’interno di astronavi modernissime, non a caso i piccoli sono stati proprio ribattezzati “astronauti”.

Ma al di là della tenerezza che suscitano, queste maschere facciali risultano davvero molto sicure contro e scongiurano la possibilità che i bebè siano contagiati dal Coronavirus. Chissà che i medici o qualche italiano ne possa prendere spunto per crearne di analoghi per i piccoli nati negli ospedali dell’intero stivale.

Misure restrittive in Thailandia

La pandemia da Coronavirus coinvolge ormai tutto il mondo e anche la Thailandia ne risulta decisamente colpita. Anche qui sono state necessarie delle misure restrittive atte a contenere l’espandersi del virus e alcune sono molto differenti da quelle italiane.

Per esempio il premier Prayuth Chan-ocha ha stabilito un coprifuoco notturno che va dalle 22 fino alle 4 del mattino. E fino a fine aprile 2020 non ci saranno attività aperte, quindi non solo scuole, centri sportivi, bar e ristoranti, ma anche qualsiasi tipo di attività commerciale dovrà tenere le serrande abbassate.

Restano pari ai nostri i divieti invece di assembramento in aree pubbliche e l’utilizzo delle mascherine e dei guanti è obbligatorio. Per i trasgressori multe o la reclusione in carcere.

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