Insegnare al bambino a mangiare da solo impugnando le posate

Insegnare al bambino a mangiare da solo impugnando le posate non un è un passaggio automatico e semplice. Fin da neonato ha ricevuto il cibo dalla mamma, prima con l’allattamento e successivamente imboccandolo; per questo non capisce da subito che può fare da solo e diventare indipendente.

Ne abbiamo parlato anche in un articolo dedicato alle diverse tappe dell’alimentazione autonoma, in cui il bambino dopo lo svezzamento impara dapprima a utilizzare il cucchiaio e successivamente verso i tre anni a inserire nelle pietanze anche il coltello.

L’utilizzo delle posate è quindi il primo step per la conquista dell’indipendenza alimentare. Ma come fare per raggiungere questo risultato così difficile?

Due consigli per educarlo a mangiare da solo con le posate

La prima cosa da fare è iniziare per step. È inutile dare al bambino pappa e posate e farlo sperimentare o agire da solo. Non capirà che cosa deve fare.

Niente fretta!

Molto meglio, invece, mettere dei pezzetti di pane dentro il piatto della pappa e dare al bambino una forchetta di plastica di quelle adatte per i mesi post svezzamento. Durante i primi giorni i suoi gesti non saranno automatici e non capirà che cosa deve fare. Vorrà prendere il pane con la mano o non riuscirà a impugnare bene la forchetta.

L’aiuto della mamma sarà fondamentale: gli farà vedere come fare, lo aiuterà accompagnando il suo braccio per portare il pane alla bocca.

Con il passare dei giorni il bambino migliorerà e farà quei piccoli progressi che lo aiuteranno nella scoperta. Imparerà a prendere in mano la forchetta nel modo giusto, a prendere il pezzetto di pane e a fare un po’ di forza per “inforcare” il cibo.

Diventiamo lo specchio da cui impare mimando

Un’altra cosa importante da fare per insegnare al bambino a mangiare da solo impugnando bene le posate è quello di mimare davanti a lui i gesti che normalmente un adulto compie quando mangia.  I bambini hanno la grande capacità di assorbire ogni insegnamento.

Mostrargli al rallentatore il metodo giusto per mangiare lo aiuta a conoscere i diversi step, a imitare i gesti e a imparare gradatamente a far da solo. 

Il video della settimana

7 commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Noi faremo autosvezzamento quindi io gli metterò davanti anche le sue posatine, sicuramente all’inizio mangerà con le mani ma quando vorrà provare le posate lo lascerò fare..ho fiducia nelle sue capacità e comunque sarò sempre li per aiutarlo nel caso ne avesse bisogno

  2. Quando abbiamo iniziato lo svezzamento e poco dopo non mi sono mai creata il problema di imporre al bambino di mangiare da se è una cosa che gli è venuto da solo a prima mi piaceva giocare col cucchiaino poi dopo ha cominciato a imitare i miei Gesù sia di metterlo nel piatto poi ha cercato in maniera maldestra di portarselo alla bocca e in questo gesso gli ho dato una mano affinché c’entrasse l’obiettivo adesso se volesse può mangiare tranquillamente da solo però non è ancora così bravissimo nell’abilità motoria nel senso che rischiavo di far cadere la pappa dal cucchiaino io non insisto lascio che sia lui a voler essere autonomo al massimo sollecito la voglia di autonomia