Molti bambini fanno pipì a letto. Si tratta di un fenomeno abbastanza comune che si chiama enuresi. Non è una malattia, ma un disturbo passeggero che, solitamente, tende a risolversi in modo spontaneo.

Ma cos’è l’enuresi? La pipì a letto o enuresi è la perdita involontaria di urina in un momento della crescita in cui il bambino ha già acquisito il controllo della minzione. Nonostante il fenomeno possa spaventare i genitori, sta tranquilla #mammanonèunproblema, le cause, al contrario di quanto viene spesso detto, non sono psicologiche. Ma se le cause non sono da ricercare in quest’ambito, purtroppo il disturbo può portare a ripercussioni psicologiche nel bambino.

Cosa fare quindi? Cerchiamo sempre di non fare pesare la cosa al nostro bambino e aiutiamolo a superare questo momentaneo stato di difficoltà. Per aiutarlo, innanzi tutto cerchiamo di contenere il problema. Durante la giornata facciamolo bere molto, anche stimolandolo a controllare la minzione. Se il bambino ha bevuto a sufficienza, potremo evitare di farlo bere subito prima di addormentarsi, diminuendo così la possibilità di bagnare il letto. Non serve svegliare il bambino durante la notte per farlo andare in bagno, ma se fosse lui a svegliarsi è utile accompagnarlo, premiando con un rinforzo positivo questo comportamento.

Ricordiamo che non dobbiamo mai far sentire in colpa il bambino, favorendo un senso di frustrazione e fallimento che non aiuterà sicuramente a superare questa difficoltà. Cerchiamo di avere sempre un atteggiamento positivo, anche se spesso potrà sembrare complicato. Gestire nel modo corretto l’enuresi notturna è di vitale importanza per evitare di creare stati d’ansia nel bambino che, naturalmente, si sentirà già a sufficienza in imbarazzo.

I bambini che bagnano il letto non lo fanno volontariamente, non è un dispetto verso i genitori, è molto importante aver ben chiaro questo concetto. I bambini che bagnano il letto hanno solo bisogno di comprensione e tempo per ottenere un controllo della minzione corretto.

Ecco qualche utile suggerimento per una gestione ideale del problema:

  • Essere preparati con lenzuola e pigiami di scorta
  • Non avere aspettative troppo alte
  • Creare una routine per la notte
  • Annotare i progressi del bambino circa la minzione notturna
  • Confrontarsi con chi ha il medesimo problema
  • Affrontare la situazione con serenità

Un valido aiuto è dato anche dalle mutandine assorbenti Drynites. Si tratta di mutandine comode e discrete che possono essere indossate con estrema facilità, proprio come una normale mutandina, ma che hanno una capacità di assorbenza tale per cui il nostro bambino potrà dormire sereno senza la paura di bagnare il letto. Pratiche e divertenti, si differenziano per maschietti e femminucce, ma non solo per i simpatico disegno sul davanti, ma anche perché hanno un diverso sistema d’assorbimento.

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