A 5 anni figli allattati al seno, niente medicine e zero scuola

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Matt e Adele Allen vivono a Brighton, nel Regno Unito, e  hanno due bambini, Ulysses e Ostara. La loro vita è a dir poco singolare, e adesso cerchiamo di raccontarla in breve.

Latte fino a 5 anni, niente pediatri né scuola

Ulysses, che ha 5 anni, viene ancora allattato dalla mamma. Secondo la donna si tratta di una naturale connessione tra mamma e figlio, e fa bene alla salute del bambino.

Entrambi i piccoli non vengono curati con nessun tipo di medicina quando si ammalano. Usano a volte il limone, a volte il latte materno. Se dovessero avere un tumore? Solo metodi naturali.

Nessuno dei bimbi va a scuola né ci andrà, e passano molto tempo all'aperto.

Il video della settimana

Vietata anche la crema solare

Ma in questa singolare famiglia è vietata anche la crema solare, perché è una bufala che il sole fa venire il cancro.

Alla domanda dei tanti curiosi che hanno voluto sapere il motivo di una scelta di vita così singolare, la coppia ha risposto:

"Perché lo facciamo? Semplice: crediamo nell'autosostenibilità, è il principio di base della nostra idea di crescere i figli"

Ora Matt e Adele hanno deciso di trasferirsi in Costa Rica: magari per evitare problemi con i servizi sociali.

E voi che ne pensate? Sono nel giusto o stanno esagerando?

218 commenti

  1. Gina DeSimone 18 Luglio, 2016 at 17:14 Rispondi

    La cosa migliore sta sempre nel mezzo dunque non fargli seguire nessuna forma d istruzione non mi vede d accordo per le medicine e dottori d accordissimo ma finché non ci sono problemi che mettono a rischio la vita.

  2. Antonella Catania 18 Luglio, 2016 at 17:20 Rispondi

    Allattare quando il bambino ha 5 anni,forse serve di più all’ego della madre x sentirsi utile che non al figlio… Non mandarli a scuola non ha senso, non tanto dal punto di vista didattico, quanto più da quello sociale… La crema solare,se esponi i bambini al sole per poche ore al giorno e non in quelle centrali, ci può anche stare…

    • Alessia Sasso 18 Luglio, 2016 at 18:44 Rispondi

      Nadia Jones Zantedeschi Nn hanno ancora capito ke il latte della mamma e un vero e proprio “Nettare” ben venga ki può allattare fin ke vuole xkè nn è affatto una passeggiata,poi x quanto m riguarda allattare è una vera e propria terapia.

    • Antonella Catania 18 Luglio, 2016 at 19:32 Rispondi

      Alessia Sasso veramente i denti da latte si chiamano così perché escono durante l’allattamento e sono al completo verso i 3 anni del bambino (i famosi 1000 giorni raccomandati dall’oms), oltre,mi dispiace dirlo ma al bambino non serve il latte come nutrimento in quanto ormai la sua alimentazione è pressoché identica a quella di un adulto e tutte le proprietà nutritive le trova negli alimenti, per questo dico che è più una coccola per la madre che non per il figlio, il quale ormai a 5 anni, può essere coccolato in mille altri modi. Non sono assolutamente contraria all’allattamento, perché vorrebbe dire avere la presunzione di asserire che la natura sbaglia,e ci mancherebbe altro,lungi da me questa affermazione, dico solo che tutto va fatto nei tempi giusti, e secondo me un bambino di 5 anni con il seno in bocca, non ha molto senso.

    • Alessia Sasso 18 Luglio, 2016 at 19:56 Rispondi

      Antonella Catania tutto giusto quello ke hai detto,invece sui denti ho sempre saputo da donne anziane.Ripeto ben venga se una mamma riesce e può allattare fin quando vuole xkè ai miei okki dopo il secondo anne può essere solo una coccola.

    • Elisa Di Iorio 19 Luglio, 2016 at 00:21 Rispondi

      Io capisco invece perché non vogliono mandarli a scuola! La scuola dovrebbe iniziare dalle medie. I genitori potrebbero insegnare ai figli. La scuola vuole rendere tutti uguali, stereotipi di una società “malata” cosi inculcano ciò che vogliono indisturbati a creature pure

    • Elisa Di Iorio 19 Luglio, 2016 at 00:21 Rispondi

      Io capisco invece perché non vogliono mandarli a scuola! La scuola dovrebbe iniziare dalle medie. I genitori potrebbero insegnare ai figli. La scuola vuole rendere tutti uguali, stereotipi di una società “malata” cosi inculcano ciò che vogliono indisturbati a creature pure

    • Carola Parma 19 Luglio, 2016 at 01:03 Rispondi

      Elisa Di Iorio mah io non mi sentirei di giudicare le istituzioni dato che dovrebbero essere momento di aggregazione tra bambini, ovvio secondo me dovrebbero esserci più percorsi educativi, più progetti di prevenzione ma comunque la scuola resta e resterà per sempre importante secondo me.. Come d’altronde dovrebbero essere anche il patronato, le ludoteche e tutti gli enti educativi.

    • Alessandra Paola Carbone 19 Luglio, 2016 at 08:02 Rispondi

      Sull’allattamento non metto becco. Non ho allattato. Sull’homeschooling non ho elementi a sufficienza per dare un giudizio vero. Dipende dai genitori e dai figli, ma credo se ne perda moltissimo in socialità nel senso più ampio del termine. Quanto a non mettere le creme solari é da deficienti quando, visto e considerato quanto é malato il sole, mettono i fattori di protezione anche nei cosmetici. Qui un ritorno alla natura é un concetto stupido. L’ozono una volta c’era. Adesso no. E i casi di melanoma sono tanti. Sui medicinali … si danno quando serve, ma si danno!

    • Silvia Carboni 19 Luglio, 2016 at 13:36 Rispondi

      Ci può stare non metterla se non stanno troppo sotto il sole e il sole intenso, non ci sta invece negare il sole possa causare il cancro. E vogliono andare pure in COSTA RICA! Li voglio vedere in Costa Rica con i figli ustionati perché la crema solare non serve a niente.

    • Silvia Carboni 19 Luglio, 2016 at 14:57 Rispondi

      Elisa Di Iorio, che cosa inculcano esattamente a scuola? A me hanno inculcato la lettura, la scrittura, la geografia (questa un po’ male, ammetto), la storia, la letteratura, la matematica, le scienze e il pensiero autonomo. Non mi sento affatto uguale a nessuno e lo stesso i miei compagni avevano una loro identità, un loro carattere, propensioni proprie, un proprio stile nel vestire…
      A te, invece, cos’hanno inculcato?

  3. Anna Tunice 18 Luglio, 2016 at 17:28 Rispondi

    Ma…per l’allattamento potrei anche essere d’accordo per il resto non vedo giusto nel non mandarli a scuola e per quanto riguarda non dare medicine spero che non si ammalano mai seriamente. ….

  4. Sere Serena 18 Luglio, 2016 at 17:34 Rispondi

    Sn scelte che,contestabili o meno,ti puoi permettere fino a un certo punto…se qualcuno sta davvero male,in particolar modo un figlio,penso ti venga spontaneo farlo seguire dal miglior medico che hai a disposizione..anche se da questo deriva poi l uso dei medicinali e simili!!!!

  5. Jenny Pegoraro 18 Luglio, 2016 at 18:08 Rispondi

    Questi casi esistono anche in Italia, mio marito e’ stato cresciuto cosi dai suoi genitori. Ed ora che e’ un adulto (e padre di due figli) Dio solo sa quante carenze umane e sociali si porta dietro… Io dico soltanto che ogni genitore sceglie ciò che crede più giusto x i propri figli, ma le scelte estremiste non vanno mai bene, in nessun caso.. Ho davanti ai miei occhi il risultato della follia di quelle scelte ogni giorno

    • Angela Cervoni 19 Luglio, 2016 at 09:57 Rispondi

      Te lo posso dire io che sono stata cresciuta da mia nonna saltando la materna. Deprivazione sociale, bassa autostima,incapacità di stare a contatto con gli altri e di instaurare delle relazioni sociale soddisfacenti. Quello che viene istintivo ai bambini piccoli (giocare insieme ad altri bambini) diventa più difficile andando avanti con l eta. Sono sempre stata una bambina cui le relazioni sociali mettevano ansia,io ,abituata in una casa sola e con tutto a disposizione, mi sono ritrovata in prima elementare con 30 bambini (era una scuola privata) e totalmente ignara del mondo dei dispetti ,mi fidavo di tutti,prestavo tutto a tutti,perché nella mia mente erano tutti buoni. Mi sono svegliata in prima media.In tutto cio l ansia è sempre stata con me trasformandosi in attacchi di panico da adulta.

  6. Sara Vannucci 18 Luglio, 2016 at 18:34 Rispondi

    E quando in Costa Rica prenderanno una bella matattia o si ustioneranno al sole che faranno? Quando questi bambini cresceranno e sapranno che gli hanno legato un istruzione ed il loro diritto allo studio che faranno? O li terranno legati in giardino?questa gente è malata ed i figli li dovrebbero togliere a queste specie di genitori psicopatici

  7. Laura Scola 18 Luglio, 2016 at 18:42 Rispondi

    Spero vivamente che i servizi sociali tolgano quei poveri bambini a quei decerebrati…e altro che Costa Rica, io li spedirei in un centro psichiatrico se non in galera. Il diritto alla salute e allo studio sono imprescindibili!

    • Gianna Annese 19 Luglio, 2016 at 12:23 Rispondi

      Diritto allo studio a 5 anni????? La materna ha più una funzione sociale che culturale. Quindi non parlerei affatto di diritto allo studio. E poi scusate ma vuol dire che se ne sarà occupata la mamma, senza delegare le maestre…. Io la trovo una scelta possibile e no di certo da intervento di assistenti sociali

    • Gianna Annese 19 Luglio, 2016 at 12:26 Rispondi

      Diritto alla salute…. ma se i bambini non si sono mai ammalati grazie agli anticorpi del latte materno, dov’ è stato negato il diritto alla salute???? Il post e i 20 mi.piace mi lasciano basita

    • Silvia Carboni 19 Luglio, 2016 at 13:38 Rispondi

      Hanno detto che non li MANDERANNO scuola. Quindi sì, di diritto allo studio si parla.
      E un genitore non ha le qualifiche adatte per insegnare al figlio tutte quante le materie. Ok, sino alle elementari forse anche sì, ma li voglio vedere già alle medie. Alle medie io studiavo cose che i miei genitori non hanno mai visto in vita loro.

      C’entra pure il diritto alla salute. Se non si sono ammalati,hanno avuto solo fortuna. Ma negare i farmaci quando c’è bisogno è pericoloso, così com’è pericoloso dire che il sole non faccia alcun male in eccesso e in certi orari. Considera che vogliono andare in Costa Rica…che non è esattamente l’uggiosa Inghilterra.

    • Laura Scola 19 Luglio, 2016 at 14:42 Rispondi

      Il non volere iscrivere i figli a scuola lascia presupporre che anche in futuro continueranno ad essere coerenti con questa scelta…e quindi se non andare all’asilo non è poi un così grosso problema (salvo a livello sociale ma magari i bambini hanno possibilità di confrontarsi con altri pari) per quanto riguarda il resto? Verranno istruiti a casa magari…ok…e poi? Quando saranno grandi e gli mancherà una fondamentale esperienza interazionale? La scuola è innanzitutto scuola di vita prima ancora di tutto il resto. È la prima prova che i bambini devono affrontare da soli senza i genitori. È un salto verso l’autonomia e l’indipendenza…e non venitemi a dire che non è importante!

    • Laura Scola 19 Luglio, 2016 at 14:52 Rispondi

      Punto due. E qua mi devo trattenere per non sparare parolacce a destra e a manca. Allora…parto dal presupposto che è noto che il latte materno sia ottimale come alimento per i primi mesi di vita del bambino e contribuisce allo sviluppo delle difese immunitarie. Ma detto questo ricordiamoci che il latte materno NON È IN GRADO DI SOSTITUIRE I VACCINI! Non può difendere i bambini da poliomielite, rosolia, meningite e tutte le altre malattie che per chi non lo sapesse mettono a rischio la vita del bambino e comunque possono essere altamente invalidanti! E qui mi fermo x’ tanto non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire…vi auguro che i vostri figli non abbiamo mai malattie importanti…nel caso contrario la coscienza è vostra!

  8. Alessandra Paola Carbone 18 Luglio, 2016 at 19:12 Rispondi

    Trovo il post molto superficiale e giudicante senza approfondimento. Letta così, infatti, mi sembra una storia da assistenti sociali. Non mi stupisco però. Questo filone di pensiero di ritorno alla preistoria sta prendendo sempre più piede. Ne vedremo delle belle fra non molto, temo. Quando il buon senso lascia lo spazio agli integralismi non può che essere così. Come se il progresso e l’evoluzione della specie fossero state tutte stronzate. No vaccini, no scuola, no all’essere onnivori … ma andate a lavorare invece di fare filosofia. Ma i figli certa gente li fa per dimostrare agli altri qualcosa?

  9. Cinzia Garbellini 18 Luglio, 2016 at 20:01 Rispondi

    Io trovo l articolo molto lacunoso. Ci sono molte famiglie inglesi che optano per un istruzione in casa piuttosto che affidarsi al mondo scolastico . Quindi onestamente non si capisce bene le alternative che questa famiglia ha in mente per i propri figli . Ovvio che il tutto messo in questo modo fa accapponare la pelle

  10. Mirta Fossati 18 Luglio, 2016 at 20:13 Rispondi

    Troppo breve l’articolo.. serve solo ad attirare polemica. La scuola si chiama scuola dell’obbligo comunque. Inverosimile poter condurre una vita così.. i genitori comunque sembrano un tantino egoisti, per chiamare così i due nani, qualche studio l’han fatto! Molto paradossale…

  11. Mary Iezzi 18 Luglio, 2016 at 21:31 Rispondi

    Non sono d’accordo i bimbi devono stare con altri bimbi nn riusciranno mai a separarsi dai genitori quando saranno adulti e nn si formeranno neanche un carattere forte

  12. Federica Piludu 18 Luglio, 2016 at 21:34 Rispondi

    Non li mandano a scuola? ????? Ok tutto il resto, ma nn mandarli a scuola! !!!…come impareranno a rapportarsi con gli altri senza gli occhi indiscreti di mamma e papà?…poveri adulti quando lo saranno! !!

  13. Valeria Petrucci 18 Luglio, 2016 at 21:58 Rispondi

    Ma questa cosa si è fumata :p ok l’allattamento prolungato ma a questo punto tienilo alla tetta fino a 15 e poi lo passi subito alla fidanzatina :p ma daiii poi il diritto alla scuola e alla socialità dove lo metti?esiste l’omeopatia. Le medicine non sempre sono prive di effetti collaterali ma in certi casi servono

  14. Marta Simeone 18 Luglio, 2016 at 23:14 Rispondi

    Qualsiasi tipo di estremismo mi spaventa…soprattutto quando le scelte si fanno sulla pelle degli altri….genitori sui figli in questo caso.
    Mi spaventa che certe persone si sveglino al mattino e si inventino scelte di vita sempre più bizzarre senza pensare con razionalità a dove questo possa portare i propri figli.
    Anni di studi , persone che hanno lottato per portare avanti la ricerca per rendere le nostra esistenza più lunga, più sana, più colta e socialmente avanti…
    Io li chiamerei i servizi sociali…e anche velocemente!

  15. Goffredo Argiolas 18 Luglio, 2016 at 23:17 Rispondi

    Non andare a scuola non è illegale,significa istruirsi a casa,e del resto le scuole pubbliche sono nate solo nell’Ottocento per alfabetizzare la popolazione meno abbiente,non è che prima fossero tutti ignoranti o tutti asociali 😉😉 Quanto alle medicine,sicuramente non gli sono ancora servite è ovvio.La cosa più strana è l’allattamento sino ai 5,ma non credo sia così grave.

  16. Ambra Bua 18 Luglio, 2016 at 23:34 Rispondi

    Mi sembra estremismo puro! A nessuno piace dare medicine ai figli ma se ne hanno bisogno si devono dare…l’allattamento fino a 5 anni mi sembra veramente eccessivo!! E poi perché non andare a scuola? Immagino per non beccare malattie…ma così questi poveri bimbi stanno crescendo in isolamento!

  17. Ambra Bua 18 Luglio, 2016 at 23:34 Rispondi

    Mi sembra estremismo puro! A nessuno piace dare medicine ai figli ma se ne hanno bisogno si devono dare…l’allattamento fino a 5 anni mi sembra veramente eccessivo!! E poi perché non andare a scuola? Immagino per non beccare malattie…ma così questi poveri bimbi stanno crescendo in isolamento!

  18. Madalina Ciulei 18 Luglio, 2016 at 23:38 Rispondi

    Io non vedo veramente dov’è il problema. A parte che non sono stata allattata (per motivi di forza maggiore), ho iniziato quello che voi chiamate scuola materna a 5 anni e mezzo e le elementari a 7 e mezza. Da noi si usano tanto i rimedi della nonna e sono arrivata a 32 anni, penso di non essere proprio ignorante, sono al quanto sana, ho una famiglia tutta mia… ecco, non direi che sono messa così male! Ah, ed i miei genitori non erano ne matti, ne drogati o quant’altro. Semplicemente andava così la vita.

  19. Madalina Ciulei 18 Luglio, 2016 at 23:38 Rispondi

    Io non vedo veramente dov’è il problema. A parte che non sono stata allattata (per motivi di forza maggiore), ho iniziato quello che voi chiamate scuola materna a 5 anni e mezzo e le elementari a 7 e mezza. Da noi si usano tanto i rimedi della nonna e sono arrivata a 32 anni, penso di non essere proprio ignorante, sono al quanto sana, ho una famiglia tutta mia… ecco, non direi che sono messa così male! Ah, ed i miei genitori non erano ne matti, ne drogati o quant’altro. Semplicemente andava così la vita.

  20. Chiara ✫ Bellucci 19 Luglio, 2016 at 00:08 Rispondi

    Ma perché giudicare sempre?..perché presupporre che ci sia un metodo giusto e uno sbagliato di crescere i propri figli? Perché quello che funziona X me deve necessariamente funzionare anche X gli altri?..o anche, perché ciò che funziona per la maggioranza deve essere legge? Pratiche che un tempo erano consigliatissime da ostetriche e medici oggi sono considerate addirittura dannose, e vice versa..è la prova che che non ci sono verità assolute o modalità giuste in senso assoluto. Dipende dai genitori, dai figli, dalle epoche, dai contesti geografici e socio culturali, dalle esperienze di vita della famiglia.. Da mille fattori!..questi genitori come tutti gli altri hanno fatto le loro scelte, secondo me Ponderate secondo la loro coscienza e cultura e non tirate fuori così un giorno a caso..alcune di queste funzioneranno (per loro) altre funzioneranno meno.. I loro figli cresceranno con punti di forza e difficoltà come tutti gli altri bambini..non credo che invece chi adotta strategie educative più tradizionali sia esente da commettere errori, o non adotti mai comportamenti rischiosi (anche se socialmente più accettati) per la salute o lo sviluppo dei propri figli (come fumargli addosso, portargli da mc donald, decidere di non allattare..)…tra l’altro ricordo come è l’oms stessa ( e non il santone di una qualche comunità hippie) a consigliare assolutamente come pratica di salute l allattamento ben oltre l’anno di vita ( ebbene sì volendo anche fino ai 5 anni) lasciando che sia il bambino stesso con i suoi personalissimi tempi a decidere il momento giusto per lasciare definitivamente il seno. Chi decide di non allattare in modo prolungato, di impartite ai propri figli un’educazione scolastica tradizionale, di curarsi con la medicina tradizionale occidentale ha il sacrosanto diritto di farlo, ma non vedo perché pretendere che le proprie scelte siano le uniche scelte sane.

  21. Chiara ✫ Bellucci 19 Luglio, 2016 at 00:08 Rispondi

    Ma perché giudicare sempre?..perché presupporre che ci sia un metodo giusto e uno sbagliato di crescere i propri figli? Perché quello che funziona X me deve necessariamente funzionare anche X gli altri?..o anche, perché ciò che funziona per la maggioranza deve essere legge? Pratiche che un tempo erano consigliatissime da ostetriche e medici oggi sono considerate addirittura dannose, e vice versa..è la prova che che non ci sono verità assolute o modalità giuste in senso assoluto. Dipende dai genitori, dai figli, dalle epoche, dai contesti geografici e socio culturali, dalle esperienze di vita della famiglia.. Da mille fattori!..questi genitori come tutti gli altri hanno fatto le loro scelte, secondo me Ponderate secondo la loro coscienza e cultura e non tirate fuori così un giorno a caso..alcune di queste funzioneranno (per loro) altre funzioneranno meno.. I loro figli cresceranno con punti di forza e difficoltà come tutti gli altri bambini..non credo che invece chi adotta strategie educative più tradizionali sia esente da commettere errori, o non adotti mai comportamenti rischiosi (anche se socialmente più accettati) per la salute o lo sviluppo dei propri figli (come fumargli addosso, portargli da mc donald, decidere di non allattare..)…tra l’altro ricordo come è l’oms stessa ( e non il santone di una qualche comunità hippie) a consigliare assolutamente come pratica di salute l allattamento ben oltre l’anno di vita ( ebbene sì volendo anche fino ai 5 anni) lasciando che sia il bambino stesso con i suoi personalissimi tempi a decidere il momento giusto per lasciare definitivamente il seno. Chi decide di non allattare in modo prolungato, di impartite ai propri figli un’educazione scolastica tradizionale, di curarsi con la medicina tradizionale occidentale ha il sacrosanto diritto di farlo, ma non vedo perché pretendere che le proprie scelte siano le uniche scelte sane.

    • Giulia Corradini 19 Luglio, 2016 at 14:34 Rispondi

      Ci sono scelte e scelte. Vuoi allattare fino a 7 anni? Prego! Vuoi non usare alcuna medicina? Prego! Ma fallo su te stesso, non sugli altri. Vuoi precludere una educazione ai tuoi figli? Anche no. Perché signori per poter fare homeschooling, bisogna essere preparati, non ci si improvvisa maestri. Perché socializzare a 5 anni è importante per lo sviluppo cognitivo e perché privi i tuoi figli di una tappa fondamentale della crescita. Se si ammalano davvero cosa fai, li lasci morire? Come no.

  22. Cristina Ciano 19 Luglio, 2016 at 00:52 Rispondi

    Ognuno è libero di fare ciò che crede giusto per i figli, ma una volta messi al mondo i figli devono avere il modo di pensare con la loro testa. Non mandandoli a scuola vedranno come GIUSTO tutto ció che diranno i genitori, senza possibilità di replica perchè ingnoreranno che ci sono altre visioni e altre verità..
    Per quanto riguarda l allattamento penso sia una cosa veramente esagerata..ok non vuoi usare le medicine? Ci sono altri migliaia di metodi alternativi..ma credo che questa sia una scusa per avere i figli piú attaccati a loro genitori..

  23. Carola Parma 19 Luglio, 2016 at 01:07 Rispondi

    È’ troppo comodo far crescere i nostri figli dentro una campana di vetro.. Devono farsi le ossa per bene e imparare a vivere socializzando e attraverso le istituzioni altrimenti diventeranno adulti che non sapranno cavarsela da soli.. Cosa faranno poi a 13 anni si nascondono dietro la gonnella o la tetta della madre? Siamo in una società dove ho hai le palle e impari a difenderti o ti mangeranno vivo!

  24. AmBry Brignone 19 Luglio, 2016 at 01:08 Rispondi

    allattamento fino a 5 anni anche più va benissimo! il latte si adatta alla crescita del bambino ed è un toccasana ( il cucciolo d uomo in realtà può venir allattato fino alla caduta dei denti da latte è la società che etichetta cm un qualks d sbagliato) si alla medicina naturale a meno che nn si possa davvero far a meno dei farmaci x qualks d grave…non sn d’accordo riguardo la scuola i bambini hanno bisogno di integrarsi nella società e socializzare.

  25. Elena Zavaroni 19 Luglio, 2016 at 05:28 Rispondi

    “É una bufala che il sole fa venire il cancro”… Onestamente sono stanca di sentire gente che, senza alcuna legittimità, grida al complotto su ogni cosa che dice la scienza. Anni e anni di ricerche mediche buttati nel cesso. E purtroppo il numero di persone del genere aumenta…

  26. Elena Zavaroni 19 Luglio, 2016 at 05:28 Rispondi

    “É una bufala che il sole fa venire il cancro”… Onestamente sono stanca di sentire gente che, senza alcuna legittimità, grida al complotto su ogni cosa che dice la scienza. Anni e anni di ricerche mediche buttati nel cesso. E purtroppo il numero di persone del genere aumenta…

  27. Simona Nunzio Aulino 19 Luglio, 2016 at 08:38 Rispondi

    Io dico ke la normalità e il parlare con gli altri siano alla base della persona umana.penso ke sia ridicolo quanto stanno facendo…contribuiranno solo a renderli solitari come dei lupi e quella volta ke si ritroveranno davanti a gente comune non sapranno come comportarsi.per non parlare della scuola…chi insegnerà loro qualcosa e chi gli insegnerà sopratutto a socializzare?

  28. Alessia Mummy Usardi 19 Luglio, 2016 at 09:08 Rispondi

    Anche in termini di sviluppo cognitivo e del linguaggio e della socializzazione stanno facendo il loro male . I figli sono “nostri” nella misura in cui li aiutiamo a crescere sostenendoli davvero poi loro sono loro !!!

  29. Priscilla 19 Luglio, 2016 at 09:51 Rispondi

    Ognuno fa le scelte che crede. Allattamento prolungato, niente medicine, niente scuola…se i genitori sono intelligenti penso che finchè i bimbi sono piccoli tutte queste “pratiche alternative” si possano gestire. Il problema, secondo me, arriverà quando i bambini cresceranno, perchè saranno completamente fuori dal mondo…

  30. Ilenia Milocco 19 Luglio, 2016 at 10:09 Rispondi

    Io credo che i figli non siano della prosecuzioni dei genitori. Che abbiano bisogno di imparare e provare tutto (nei giusti limiti) e che il ruolo dei genitori sia indirizzare, non condizionare.
    Bisogna lasciargli il modo di diventare gli adulti che vogliono essere!!!

  31. Sara Rabino 19 Luglio, 2016 at 10:23 Rispondi

    Ho allattato la mia per due anni e avrei continuato se non si fosse staccata da sola ma non le avrei mai vietato l’esperienza di stare con gli altri bimbi perché questa cosa l’ha arricchita molto. Penso che si possa tranquillamente continuare ad allattare, lavorando e facendo in modo che il bambino frequenti l’asilo.

  32. Greta Savoldelli 19 Luglio, 2016 at 12:02 Rispondi

    Io dico solo, per he fondamentalmente sono una persona educata, che ogni cosa ha la sua età. Credo che un bambino di cinque anni forse è ora che smetta di succhiare dalla tetta della madre. È una scelta che non condivido . Per le creme solari, il sole del 2016 forse non è più come quello del medioevo e per i farmaci be forse hanno sempre avuto figli sani. Gli auguri a questi due retrogadi di non avere mai un figlio con gravi problemi di salute. Ah per la scuola… questi bambini qui resteranno ignoranti come i genitori, direi che hanno il loro destino segnato. A Trent anni saranno feticisti di tettone, ustionati e analfabeti.

  33. Silvia Carboni 19 Luglio, 2016 at 13:29 Rispondi

    Poveri figli. Cresciuti appiccicati alla madre, senza altri contatti, senza la possibilità di sperimentare la vita autonomamente.
    Per di più “cure naturali” anche se avessero il cancro….cara mamma, prega e spera che i tuoi figli non avranno mai una malattia grave, altrimenti li ammazzi pure.

    Ma PERCHÉ condividete queste cazzate?

  34. ∞Mamme∞Pance∞Vita∞Crescita∞ 19 Luglio, 2016 at 15:07 Rispondi

    …per me questa è un’esagerazione vera è propria…ci sono bimbi con febbre altissima per giorni e questi danno solo limone e latte materno…niente medicine…niente crema solare…e se vanno al mare piangono dai dolori…scuola niente perchè giustamente loro gli fanno da maestri…booo praticamente li tengono in una bolla di cristallo???

  35. Piergiorgio 20 Luglio, 2016 at 02:19 Rispondi

    Non ho parole. Genitori idioti, cresceranno figli ignoranti e disadattati, ammesso che non abbiano mai malattie e che ci arrivino in età adulta. Queste mode stupide, questo voler fare l’ “ecoalternativo” a tutti i costi, sta rincoglionendo completamente le persone scientificamente più analfabeti, e a giudicare dalla maggioranza dei commenti, ve ne sono una gran quantità.

  36. Piergiorgio 20 Luglio, 2016 at 02:22 Rispondi

    Non ho parole. Genitori idioti, cresceranno figli ignoranti e disadattati, ammesso che non abbiano mai malattie e che ci arrivino in età adulta. Queste mode stupide, questo voler fare l’ “ecoalternativo” a tutti i costi, sta rincoglionendo completamente le persone scientificamente più analfabete, e purtroppo, a giudicare dalla maggioranza dei commenti riportati , ve ne sono una gran quantità.

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