5 regole di bon ton per il battesimo perfetto

Ha fatto molto scalpore la notizia di qualche giorno fa di grandissimi cartelloni pubblicitari affissi a Catania per annunciare un battesimo, con tanto di ospiti televisivi conosciuti. Ovviamente in quel caso lo scandalo era dovuto all’espressione “Cosa Nostra” utilizzata per parlare di un bambino da parte del padre, un uomo effettivamente legato ai clan. Si trattava chiaramente di un estremo abbastanza assurdo: ma esistono delle regole di bon ton nell’organizzazione di un battesimo? In realtà sì: prima di annunciarvele però ricordiamo che si tratta solo di suggerimenti, e che siete libere di fare come volete!

  1. La scelta del padrino e della madrina. Affidate questo compito importante ad una persona che conoscete bene e che sapete tenga effettivamente al bambino: non vi lasciate andare a scegliere personaggi magari più conosciuti nel giro della vostra cerchia solamente perché possono dare lustro alla cerimonia.
  2. Gli invitati. In genere il battesimo è una cerimonia abbastanza intima, quindi si gira intorno ai 20-25  ospiti. Ovviamente se avete una famiglia numerosa e molti amici stretti potete arrivare anche a 50-60 persone.
  3. L’abbigliamento. Il suggerimento per tutti, genitori, madrine e padrini compresi, è di optare per un abbigliamento elegante ma sobrio. Evitiamo quindi magari i tacchi troppo alti con gli abiti da sera, anche perché in genere il battesimo si fa a pranzo, ma anche scollature eccessive e minigonne inguinali. Evitiamo per i padrini e per il papà abbigliamento troppo sportivo: ovviamente non vi presentate in tuta. Meglio optare per colori tenui delicati ed evitare il viola e il nero. Ricordati inoltre che il bambino è molto piccolo e che dovrà trascorrere fuori di casa un’intera giornata: non caricatelo di un’abbigliamento fastidioso e scomodo.
  4. Le bomboniere. Ovviamente non dimenticate di far realizzare un piccolo favors da dare agli invitati, e non dimenticate anche che padrino e madrina devono ricevere una bomboniera più importante.
  5. Le partecipazioni. Per quanto riguarda le partecipazioni esse devono essere semplici, senza troppi ghirigori e vanno spedite circa 20 giorni prima il battesimo.

Allora, che ne pensate? Ci siamo dimenticate qualcosa?

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