Asma nei bambini: tutti i benefici dello sport

L’asma nei bambini piccoli è un problema molto diffuso nel nostro Paese tanto che sarebbero circa 630mila i casi registrati: secondo gli esperti della Società Italiana di Pediatria bastano però pochi accorgimenti per tenere sotto controllo la patologia.

I bambini piccoli e l’asma

L’asma in età infantile è un problema molto più diffuso di quanto si pensi anche se, grazie ad alcuni accorgimenti e una pratica sportiva seguita da un esperto, si può tenere sotto controllo questa malattia.

A sostenerlo sono gli esperti della SIP (Società Italiana di Pediatria) che, commentando i dati a riguardo, hanno fornito ai genitori dei consigli utili: nel nostro Paese sarebbero infatti 630mila i casi di asma nei bambini ma di recente è stato dimostrato che un miglioramento della capacità cardio-respiratoria può andare di pari passo con uno sport praticato in modo corretto e senza limitazioni rispetto ai piccoli pazienti “sani”.

Secondo Diego Peroni, consigliere della SIP, infatti il bambino asmatico non deve affatto rinunciare a praticare l’attività sportiva pur tenendo a mente alcuni preziosi accorgimenti.

La riabilitazione respiratoria e l’importanza dello sport

Lo sport costituisce un importante strategia per la riabilitazione respiratoria di chi soffre d’asma: “È fondamentale istruire i bambini e ancora prima i genitori, indirizzandoli bene”, ha detto a tal proposito Perotti spiegando come sia importante la scelta di quale attività fisica prediligere e in quale luogo: i bambini dovrebbero praticarla in spazi aperti, nelle fasce orarie in cui c’è nell’aria minore concentrazione di agenti inquinanti e soprattutto lontano dal centro delle città dove traffico e livelli di smog sono più elevati.

Stando ai pediatri lo sport migliore per i bambini asmatici è il nuoto dal momento che stare immersi nell’acqua ha effetti sulla ventilazione polmonare e rende più facile l’espirazione: tuttavia nella lista delle attività da preferire figurano anche la scherma, gli sport con la palla e persino la lotta dato che, nonostante gli sforzi che richiedono, non incrementano di molto la ventilazione.

Semaforo rosso invece per il ciclismo e la corsa che, anzi, possono addirittura provocare delle acute crisi asmatiche.

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