Bottiglie di plastica second life, la lucente tenda green da giardino

Quante bottiglie di plastica accumuliamo in un anno? Mai contate? In effetti sarebbe difficile fare una media, dipende dal numero di persone che beve acqua imbottigliata nella nostra famiglia. Certo se l’acqua del rubinetto è potabile, ben venga il risparmio. Ma ci si trova tra quei casi in cui, per un verso o per l’altro, si è costretti ad acquistare l’acqua imbottigliata, cerchiamo di riciclare i contenitori regalandogli una seconda vita.

Utilizziamo la parte delle bottiglie che ci occorre per il nostro progetto, una lucente tenda da giardino green versione easy, e gettiamo gli scarti nell’apposito raccoglitore urbano affinché anch’essi vengano riciclati.

Se quindi consumiamo molta acqua imbottigliata, iniziamo a ritagliare i fondi. Possono essere mono colore o di diversi colori per dare un effetto più frizzante e anni ’70.

Per questo progetto occorrono:

–   fondi di bottiglie di plastica

–   filo di nylon o normale lenza da pesca

–   un foglio di carta vetrata per stucchi o un accendino

–   una bacchetta di legno della misura che preferiamo

–   un ferro da maglia o un ferro a punta

Tagliamo il fondo delle bottiglie con un’altezza di circa 2 cm, in modo da consentire la sagomatura. Seguendo le forme del fondo stesso, sagomiamo i bordi creando una sorta di fiore stilizzato e avendo cura di smussare la plastica tagliata. Possiamo fare questa rifinitura o con della carta vetrata a grana sottile, di quella per stucco, o con la fiamma di un accendino con la quale ammorbidiremo i bordi che poi modelleremo verso l’interno.

Quando avremo accumulato un numero sufficiente di fondi-fiore, dovremo praticare dei fori, possiamo farlo con qualsiasi arnese appuntito, ma per maggior precisione arroventiamo un vecchio ferro per lavorare a maglia che poseremo sulla plastica effettuando una leggera pressione sui 4 punti cardinali attraverso i quali faremo passare il filo di nylon per assemblare i vari moduli, in modo che la tenda abbia la forma di una rete di fiori.

Annodiamo bene i capi del filo di nylon e quando tutti i fiori saranno collegati tra loro, annodiamo il nylon, almeno in tre punti, alla bacchetta di legno, ricordandoci di fare una sorta di cappio per poterla appendere alla porta del nostro giardino o dovunque vogliamo.

Il sole darà ai fondi-fiore un effetto luccicante davvero suggestivo che renderà speciale l’angolo in cui avremo deciso di posizionare la nostra tenda riciclata. Chi ha più tempo potrà decorare i fiorellini rendendoli più particolari, magari con del semplice acrilico.

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