Busy board: stimoliamo i sensi dei nostri figli a costo zero!

Prima o poi accade a tutte noi di prendere il coraggio a quattro mani e aprire quella porta della cantina, del solaio o dell’armadietto-ripostiglio e gettarci in un mondo di cianfrusaglie, di piccoli e grandi oggetti che – dimenticati – stanno lì a prendere la polvere: interruttori di abat-jour del secolo scorso, vecchie chiavi che aprivano chissà cosa, maniglie della cucina della nonna e chi più ne ha più ne metta.

Se non avete ancora aperto il sacco nero e buttato tutto in discarica, aspettate! Potete costruire una favolosa busy board per i vostri angioletti. 

Ma cosa è una busy board?

La busy board, chiamato anche pannello sensoriale, è l’ultima e geniale invenzione delle mamme green per intrattenere, senza pericoli, i più piccoli e farli divertire con gli oggetti di uso quotidiano. Gli oggetti, infatti, vengono saldamente ancorati a un pannello di compensato, a sua volta fissato in maniera stabile a un muro.

In questo modo, il bambino si siede davanti alla busy board e ha davanti a sé una tavola che stimola la sua fantasia e i suoi sensi, realizzata con materiali di scarto (possiamo attaccarci tutto quello che vogliamo, come appendini, ruote di carrelli, calcolatrici rotte) che, essendo ancorati, sono anche sicuri.

Divertire i figli a costo zero: si può!

Accanto, quindi, ai giochi super tecnologici con lucine e musichette, ecco che la busy board rappresenta una valida alternativa a costo zero per intrattenere il bambino: se avete un bimbo dall’anno in su per casa ben sapete quanto adori giocare, toccare e manipolare le cose che utilizzate per la vita di tutti i giorni… è scientifico che, nonostante l’investimento in chiavi di plastica che avete fatto, lui adora il vostro mazzo di chiavi che non è propriamente l’oggetto più sicuro da lasciargli in mano….

Con la busy board potrete accontentarlo, facendolo divertire con gli oggetti dei grandi, e allo stesso tempo scatenare la vostra creatività, personalizzando la tavola con gli oggetti che più gli piacciono…

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