Cinema organizza una proiezione privata di Star Wars per un ragazzo immuno-depresso

Star Wars è ormai un franchising mondiale, che vanta nove titoli sul grande schermo, speciali, serie tv dedicate e innumerevoli gadget. I fan sfegatati, di tutte le età, non stavano nella pelle per l’uscita del nuovo film; ma cosa sarebbe successo se uno di questi non fosse stato in grado di assistere alla proiezione perché le sue condizioni mediche croniche non glielo avrebbero permesso? Direste che non c’è soluzione, ma un cinema negli Stati Uniti invece l’ha trovata!

La storia di Stephanie Schnackenberg

Stephanie Schnackenberg è madre di un ragazzo con un’immunodeficienza genetica che non gli permette di visitare luoghi affollati, soprattutto nel periodo delle influenze, pena gravi danni alla salute.

L’immunodeficienza negli anni lo ha fatto vivere in reclusione forzata in casa e chiaramente il ragazzo non sarebbe potuto andare alla prima del nuovo Star Wars, cosa che lo ha colpito tanto da fargli cancellare i suoi account sui social, in modo da evitare anticipazioni.
Ovviamente un ragazzo recluso e senza social per mesi (dato che non li avrebbe più attivati fino a quando non avrebbe potuto vedere il film) sarebbe stato ancora più alienato dal mondo esterno, così sua madre ha deciso di contattare il cinema locale per vedere come affrontare questa situazione.

La reazione del cinema

Un impiegato del cinema locale, lo Story Screen, un piccolo cinema indipendente di Beacon nello stato di New York, ha preso talmente a cuore la situazione che ha fatto di tutto per organizzare una proiezione privata del film solo per il ragazzo e la sua famiglia.

La proiezione privata si è tenuta la domenica mattina, e il cinema si è preoccupato persino di preparare i popcorn apposta per loro, in modo che questa famiglia potesse godere di un’esperienza cinematografica completa.
La madre ha ringraziato il cinema con un’entusiasta post su Facebook, rendendo tutti i suoi contatti partecipi di come questa esperienza fosse stata importante per il figlio e per tutta la sua famiglia, fatta soprattutto soltanto in cambio di pubblicità a quel cinema locale.

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