Dalla casa di riposo all’asilo nido per insegnare le emozioni

Si è di recente concluso un interessante esperimento che ha portato all’incontro degli ospiti di una casa di riposo con quelli di un asilo nido.

Il progetto prevedeva un incontro a settimana fra gli ospiti delle due strutture e sembra avere portato notevoli benefici ad entrambe le fasce d’età.

Nonni al nido con i bambini

L’asilo nido “L’isola che c’è” di Galleno ha ospitato, da marzo a luglio, gli anziani di una vicina casa di riposo per un giorno alla settimana.

L’incontro dei bambini più piccoli con gli anziani ha avuto notevolissimi effetti benefici sugli ospiti di entrambe le strutture.

Se in passato era normale che bambini molto piccoli e anziani vivessero a stretto contatto, oggi le occasioni d’incontro sono molto minori, anche a causa di famiglie nucleari sempre più piccole e prive di legami.

Il progetto ha portato invece gli anziani nella vita dei bambini, facendoli partecipare ai laboratori e ai momenti conviviali, come quello della merenda. L’esperimeto ha dimostrato che mettere a contatto anziani e bambini è estremamente proficuo per entrambe le fasce d’età e garantisce ottimi risultati per entrambe le strutture.

La sinergia fra anziani e bambini piccoli

Gli anziani hanno potuto mettere la loro esperienza al servizio dei bambini, raccontando loro storie di una tradizione e di un mondo che stanno andando rapidamente scomparendo, presentando loro una visione del mondo diversa e soprattutto un modo differente di gestire il tempo.

Dal canto loro i piccoli hanno avuto un effetto straordinariamente benefico sugli ospiti della casa di riposo “Le Vele” di Fucecchio. I più piccoli non hanno infatti preconcetti e sono carichi di energia e positività, che sanno trasmettere agli anziani, i quali per una volta non sono costretti a spiegare la loro condizione e a rispondere alle tradizionali domande sulla salute.

Se gli ospiti di una struttura di cura assistita spesso si abbandonano all’autocommiserazione, i bambini non hanno dato loro occasione di parlare di malanni ed acciacchi, ma li hanno trasportati nel loro allegro modo infantile e colorato.

Il video della settimana

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